Malacca (Malaysia)




























































Città di Malacca
città
Bandaraya Melaka
马六甲城
மலாக்கா நகரம்
Città di Malacca – Veduta
Localizzazione
Stato
Malaysia Malaysia
Stato federato
Flag of Malacca.svg Malacca
Amministrazione
Sindaco Zaini Md Nor
Territorio
Coordinate
2°11′20″N 102°23′04″E / 2.188889°N 102.384444°E2.188889; 102.384444 (Città di Malacca)Coordinate: 2°11′20″N 102°23′04″E / 2.188889°N 102.384444°E2.188889; 102.384444 (Città di Malacca)
Altitudine 543 m s.l.m.
Superficie 330 km²
Abitanti 455 300 (2007)
Densità 1 379,7 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale 75xxx to 78xxx
Prefisso 6
Fuso orario UTC+8
Cartografia

Mappa di localizzazione: Malaysia

Città di Malacca

Città di Malacca


Sito istituzionale



























UNESCO white logo.svg Bene protetto dall'UNESCO

UNESCO World Heritage Site logo.svg Patrimonio dell'umanità
Città storiche di Malacca e George Town nello Stretto di Malacca
(EN) Melaka and George Town, historic cities of the Straits of Malacca
Tipo Culturali
Criterio (ii) (iii) (iv)
Pericolo Non in pericolo
Riconosciuto dal 2008
Scheda UNESCO (EN) Scheda
(FR) Scheda

La città di Malacca (malese: Bandaraya Melaka Bersejarah) è la capitale dello Stato malese di Malacca. Il Seri Negeri, lo Stato amministrativo ed il centro di sviluppo che ospita l'ufficio del primo ministro, l'ufficio del segretario di Stato e la sala dell'Assemblea Legislativa si trovano a Malacca. Il 7 luglio 2008 è stata inserita dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità, insieme con George Town (Penang).[1]




Indice






  • 1 Storia


  • 2 Economia


    • 2.1 Turismo




  • 3 Amministrazione


    • 3.1 Gemellaggi




  • 4 Attrazioni


  • 5 Note


  • 6 Altri progetti





Storia |


Il luogo in cui si trova l'attuale città di Malacca fu al centro della storia dello Stato. Fu la capitale del sultanato di Malacca, e centro del mondo malese nel XV e XVI secolo, dopo che i malesi si spostarono da Sumatra, e prima di cadere in mano portoghese nel 1511. I secoli di colonizzazione portoghese, olandese e britannica, oltre alla cultura cinese, influenzarono l'architettura cittadina.


Dopo la seconda guerra mondiale, il sentimento anti-coloniale si sviluppò tra i nazionalisti malesi, portando a negoziati con i britannici e, alla fine, con l'annuncio dell'indipendenza da parte di Tunku Abdul Rahman, il 1º Primo Ministro malese, a Padang Pahlawan (Campo dei Guerrieri), Bandar Hilir, Malacca, il 20 febbraio 1956.


Dopo la fondazione di Singapore nel 1819, Malacca ebbe un declino in quanto porto, e venne soppiantata dalla stessa Singapore e da Kuala Lumpur. Nel corso degli anni molti Malaccani si spostarono a Kuala Lumpur, capitale malese, e a Singapore.



Economia |



Turismo |


Buona parte delle attrazioni turistiche sono concentrate nel piccolo centro cittadino, ed è possibile passeggiare su Jonker's Walk, una via piena di negozi. È anche possibile visitare Pulau Melaka, un'isola strappata al mare per fini edilizi residenziali, collegata alla terraferma grazie ad una strada rialzata. Tra le altre isole ci sono Pulau Upeh e Pulau Besar Besar.


Per poter raggiungere Malacca attraverso la North-South Expressway, si deve allungare la strada passando da Ayer Keroh per poi viaggiare verso sud, attraverso Lebuh Ayer Keroh. Per raggiungere Muar, che si trova a 40 km da Malacca, si deve passare da Jalan Ujong Pasir.



Amministrazione |



Gemellaggi |


La città di Malacca ha gemellaggi con cinque città sparse per il mondo. Si tratta di:




  • Portogallo Lisbona, Portogallo (16 gennaio 1984)


  • Malaysia Kuala Lumpur, Malaysia (15 aprile, 1989)


  • Paesi Bassi Hoorn, Paesi Bassi (8 novembre, 1989)


  • Cile Valparaíso, Cile (23 giugno 1991)


  • Cina Nanchino, Cina (2001)



Attrazioni |




Chiesa cristiana, Malacca



  • Fortezza A Famosa

  • Cimitero Bukit China

  • Tempio Cheng Hoon Teng

  • Tempio Geok Hu Keng

  • Chiesa Cristiana (Malacca)

  • Dutch Square

  • Chiesa di Saint Francis Xavier

  • Mausoleo di Hang Jebat

  • Mausoleo Hang Kasturi

  • Memoriale della proclamazione dell'indipendenza

  • Moschea di Kampong Hulu

  • Moschea di Kampung Keling

  • Insediamento portoghese

  • Tempio di Poh San Teng

  • Tempio di Sri Poyyatha

  • Forte St. John

  • Forte St. Paul

  • Rovine della chiesa di St. Paul - Saint Francis Xavier venne temporaneamente sepolto qui

  • Chiesa di St. Theresa

  • Residenza del sultano

  • Moschea Tranquerah

  • Fontana Victoria



Note |




  1. ^ Scheda UNESCO, su whc.unesco.org.



Altri progetti |



Altri progetti



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