Catherine-Dominique de Pérignon




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Catherine-Dominique de Pérignon
Dominique-Catherine Pérignon.jpg
Nato
Grenade-sur-Garonne
31 maggio 1754
Morto
Parigi
25 dicembre 1818 (66 anni)
Dati militari
Grado
Maresciallo dell'Impero- depennato nel 1815
Guerre
Guerre rivoluzionarie francesi
Guerre napoleoniche

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Catherine-Dominique de Pérignon, 1º Marchese di Grenade (Grenade-sur-Garonne, 31 maggio 1754 – Parigi, 25 dicembre 1818), è stato un generale francese, Maresciallo dell'Impero con Napoleone Bonaparte.




Indice






  • 1 Primi anni


  • 2 Guerre rivoluzionarie


  • 3 Impero


  • 4 Ultimi anni


  • 5 Onorificenze


  • 6 Note


  • 7 Altri progetti





Primi anni |


Pérignon nacque in una famiglia della piccola nobiltà nel paese di Grenade-sur-Garonne, nel dipartimento dell'Alta Garonna. Si arruolò come granatiere nel corpo dell'Aquitania ma in seguito si ritirò nelle sue proprietà. Pérignon si unì alla rivoluzione francese e ottenne un posto nell'Assemblea legislativa nel 1791, nelle file della destra, in seguito si dimise dal suo ruolo per intraprendere nuovamente la carriera militare durante le guerre rivoluzionarie francesi.



Guerre rivoluzionarie |


Nel periodo 1793-1795 fu al comando delle armate dei Pirenei orientali, sconfiggendo le armate spagnola nella battaglia di Escola e nella battaglia di San Lorenzo de la Muga, succedendo a Jacques François Dugommier come Général de Division dopo la morte di quest'ultimo sul campo di battaglia. Ottenne anche un importante successo conquistando la città di Roses. Nel 1796 fu eletto al Consiglio dei Cinquecento e divenne ambasciatore in Spagna del Direttorio, giocando un ruolo chiave nel Trattato di San Idefonso contro il Regno di Gran Bretagna.


La sua carriera in continua ascesa decadde rapidamente quando fu coinvolto in uno scandalo di contrabbando che portò alla luce anche una sua relazione con una giovane donna rivelatasi una spia realista fedele ai Borboni. In seguito a questi scandali fu privato della carica di ambasciatore e mandato con l'esercito in Liguria, dove fu catturato dalle armate della seconda coalizione nella battaglia di Novi nel 1799. Fece ritorno in Francia soltanto l'anno seguente.



Impero |


Pérignon fu un grande sostenitore di Napoleone Bonaparte, che lo ricompensò nominandolo senatore (1801), Maresciallo dell'Impero (1804) e conte; nel 1805 ricevette anche la Legion d'onore. Dal 18 settembre 1806 al 23 luglio 1808 fu governatore del Ducato di Parma.


È stato uno dei 18 marescialli di Napoleone (su 26) membri della Massoneria[1].


In seguito andò nel Regno delle Due Sicilie al servizio del Re Gioacchino Murat e di sua moglie Carolina Bonaparte.



Ultimi anni |


Tornò in Francia nel 1814 schierato dalla parte dei sostenitori della restaurazione, cosa che gli consentì di ottenere il titolo di marchese di Grenade e di essere premiato con l'ordine di San Luigi. Negli ultimi di vita condusse un'esistenza relativamente tranquilla, morì a Parigi nel 1818.



Onorificenze |











Cavaliere di Gran Croce della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce della Legion d'Onore
— Almanacco Imperiale - 1805










Grand officier dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Grand officier dell'Ordine della Legion d'Onore
«promozione del 25 pratile dell'anno XII»










Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine delle Due Sicilie - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine delle Due Sicilie
«Almanacco Imperiale dell'anno 1811»


Note |




  1. ^ (FR) Les francs-maçons de la Grande Armée sul sito Histoire Pour Tous.



Altri progetti |



Altri progetti


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