Baldur von Schirach




.mw-parser-output .avviso .mbox-text-div>div,.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div>div{font-size:90%}.mw-parser-output .avviso .mbox-image div{width:52px}.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div .hide-when-compact{display:block}










































Baldur Benedikt von Schirach

lang=it
Baldur von Schirach durante il processo di Norimberga

Reichsjugendführer della Hitler-jugend
Durata mandato
30 ottobre 1931[1] –
2 agosto 1940[2]
Predecessore
carica istituita
Successore

Artur Axmann


Gauleiter di Vienna
Durata mandato
agosto 1940 –
maggio 1945
Predecessore

Josef Bürckel
Successore
carica abolita

Dati generali
Partito politico

Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
















































Baldur Benedikt von Schirach
9 marzo 1907 – 8 agosto 1974 (67 anni)
Nato a Berlino
Morto a Kröv
Dati militari
Paese servito
Germania Germania nazista
Forza armata
Balkenkreuz.svg Wehrmacht
Arma
Balkenkreuz.svg Heer
Anni di servizio 1940
Grado
Leutnant (tenente)
Campagne Campagna di Francia
Decorazioni Croce di Ferro di II Classe
Altre cariche Politico
"fonti nel corpo del testo"

voci di militari presenti su Wikipedia

Baldur Benedikt von Schirach (Berlino, 9 marzo 1907[3] – Kröv-an-der-Mosel, 8 agosto 1974) è stato un politico tedesco.
Fu uno dei leader nazisti a capo della Hitler-Jugend (Gioventù hitleriana) e, successivamente, Gauleiter e Reichsstatthalter (Luogotenente del Reich) di Vienna. Le sue attività lo portarono ad essere accusato ed incriminato[4] di crimini contro l'umanità al processo di Norimberga.




Indice






  • 1 Biografia


  • 2 Il processo di Norimberga


  • 3 Note


  • 4 Bibliografia


  • 5 Voci correlate


  • 6 Altri progetti


  • 7 Collegamenti esterni





Biografia |


Baldur von Schirach nacque a Berlino nel 1907 da padre tedesco direttore di teatro e da madre americana. Sua madre vuole fare di Baldur un musicista ma ad impedire la realizzazione di questo disegno interviene l'insorgere del movimento nazista nella Germania del primo dopoguerra. Nel 1924, il padre decide di aderire al partito e il giovane Baldur fa lo stesso.


Rapidamente acquistò i favori di Adolf Hitler che vide in lui l'uomo giusto per la formazione ideologica della nuova gioventù tedesca, e trasferitosi a Monaco per motivi di studio, divenne capo del Nationalsozialistischen Deutschen Studentenbunds (NSDStB, Unione degli studenti nazionalsocialisti). Il 30 ottobre 1931 fu nominato da Hitler Reichsjugendführer (capo della gioventù)[1] dello NSDAP. Nel 1933, dopo essere stato promosso al grado di Gruppenführer delle SA, assunse il comando come Reichsleiter della Hitler-Jugend, l'organizzazione che fin dall'infanzia inculcava nei giovani tedeschi l'ideale hitleriano dell'ariano.


Nel 1932 sposò Henriette Hoffman (figlia del fotografo ufficiale di Hitler, Heinrich Hoffmann) con la quale ebbe tre figli ed una figlia e dalla quale avrebbe divorziato nel 1950, durante la detenzione in carcere. Nel 1934 organizzò lo svolgimento di 287 corsi, nei quali furono impartiti addestramenti relativi alle funzioni di comando a cui parteciparono 12 727 giovani dirigenti della Hitlerjugend e 24 660 Führer del Deutsches Jungvolk. Proclamò il 1936 "anno del giovane popolo tedesco" e dispose che un'intera annata di decenni dovesse entrare nelle file della Hitlerjugend. Nello stesso anno venne anche nominato Segretario di Stato. Nel 1940, a seguito dello scoppio del secondo conflitto mondiale, Schirach organizzò l'evacuazione di cinque milioni di bambini dalle principali città tedesche che rischiavano il bombardamento.


Nello stesso anno entrò volontariamente nella Wehrmacht e servì nella Campagna di Francia ottenendo la promozione a tenente e la Croce di Ferro di seconda classe. Dopo essere stato richiamato dal fronte, il 2 agosto 1940 Schirach cedette il comando della Hitler-Jugend ad Artur Axmann[2] e venne nominato da Hitler Gauleiter del Reichsgau di Vienna, carica che ricoprì fino al termine del conflitto. Questa carica lo vide coinvolto nel trasferimento di circa 185.000 ebrei verso l'Europa orientale nel tragico contesto dell'Olocausto. Nonostante le critiche da lui rivolte contro il trattamento troppo duro riservato agli ebrei in viaggio verso Est, le proteste riguardo alla Notte dei cristalli (dove proibì l'intervento diretto alla Hitler-Jugend) e contro il duro trattamento inflitto alle popolazioni slave, egli non rassegnò mai le dimissioni; tali proteste, però, screditarono il suo operato presso Hitler fin dal 1943. Nella città austriaca si occupò anche dei piani di espansione urbanistica della Grande Vienna (Gross Wien).



Il processo di Norimberga |


.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}



Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Processo di Norimberga.

Dopo la resa della Germania nel maggio 1945 Schirach venne imputato al processo di Norimberga. Durante il processo fu uno dei tre uomini che denunciarono Hitler (gli altri furono Albert Speer e Hans Frank). Egli affermò di non conoscere nulla riguardo ai campi di sterminio e presentò alcune prove a discarico che mostravano come egli si fosse opposto, presentando un memorandum a Martin Bormann, all'inumano trattamento degli ebrei. Il 1º ottobre 1946 Schirach venne riconosciuto colpevole di "crimini contro l'umanità"[4] e condannato a vent'anni di carcere da scontare presso il carcere di Spandau. Mentre era in prigione, sua moglie Henriette ottenne il divorzio, il 20 luglio 1949. Schirach venne rilasciato il 30 settembre 1966[5] e si ritirò senza clamore nel sud della Germania dove pubblicò nel 1967 le proprie memorie dal titolo Ich glaubte an Hitler (Ho creduto in Hitler). L'8 agosto 1974 morì a Kröv-an-der-Mosel.



Note |




  1. ^ ab Koch, pp. 78-79


  2. ^ ab Koch, p. 228


  3. ^ Wistrich, p. 222


  4. ^ ab (EN) Judgement: Schirach, su avalon.law.yale.edu. URL consultato il 2 dicembre 2016.


  5. ^ Wilson, p. 273



Bibliografia |



  • (EN) Robert S. Wistrich, Who's who in Nazi Germany, ISBN 978-0415260381.

  • (EN) James Wilson, Hitler's Alpine Headquarters, ISBN 978-1783030040.

  • (EN) H. W. Koch, The Hitler Youth: Origins and Development 1922-1945, ISBN 978-0815410843.

  • B. von Schirach, Ho creduto in Hitler, ed. it. Milano, Castelvecchi 2017, ISBN 978-8832820768.



Voci correlate |



  • Gioventù Hitleriana

  • Processo di Norimberga



Altri progetti |



Altri progetti



  • Wikiquote

  • Wikimedia Commons





  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Baldur von Schirach


  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Baldur von Schirach



Collegamenti esterni |




  • [1] Wikiquote - Lista di citazioni sbagliate


  • Baldur von Schirach - L'educatore La Storia siamo noi

  • Schirach ‹šìirakℎ›, Baldur von, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011. URL consultato il 22 agosto 2017.

  • (EN) Testo della sentenza al processo di Norimberga, su avalon.law.yale.edu.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}




















.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 34465111 · ISNI (EN) 0000 0000 8113 000X · LCCN (EN) n84158458 · GND (DE) 118607804 · BNF (FR) cb11956400f (data)





BiografiePortale Biografie

NazismoPortale Nazismo

StoriaPortale Storia



Popular posts from this blog

Create new schema in PostgreSQL using DBeaver

Deepest pit of an array with Javascript: test on Codility

Costa Masnaga