Carafa




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Nota disambigua.svgDisambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Carafa (disambigua).


































Princely Hat.svg
Carafa

Coat of arms of the House of Carafa.svg

Hoc Fac Et Vives[1][N 1]
Di rosso a tre fasce d'argento[1]
Stato
Bandera de Nápoles - Trastámara.svg Regno di Napoli
Flag of the Papal States (pre 1808).svg Stato Pontificio
Casata di derivazione
Caracciolo[1][2][3]
Titoli
Croix pattée.svg Papa[3][N 2] (non ereditario)
Croix pattée.svg Principe di:[1][4]Anzi, Avella, Belvedere, Chiusano, Colobraro, Pietrelcina, Roccella, Sepino, Stigliano, San Lorenzo
Croix pattée.svg Duca di:[1][4]Alvito, Andria, Ariano, Boiano, Bruzzano, Campolieto, Campora, Cancellara, Castelnuovo, Castel del Monte, Cercemaggiore, Forli, Frosolone, Laurino, Maddaloni, Maierà, Mondragone, Montenero, Nocera, Noja, Paliano, Rapolla, Sant'Eramo, Traetto
Croix pattée.svg Marchese di:[1][4]Anzi, Baranello, Bitetto, Brancaleone, Castelvetere, Corato, Montenero, Montesardo, San Lucido, Tortorella
Croix pattée.svg Conte di:[1][4]Airola, Arpaia, Cerreto, Condojanni, Fondi, Grotteria, Maddaloni, Marigliano, Montecalvo, Morcone, Nocera, Policastro, Roccella, Ruvo, Soriano Calabro, Sant'Angelo a Scala, Santa Severina, Terranova
Croix pattée.svg Barone di:[1][4]Apricena, Binetto, Bonifati, Campolieto, Capriati, Cerro, Civita Luparella, Colubrano, Forli, Petrella, Rocca d'Aspro, Rutigliano, Sant'Angelo a Scala, San Mauro, Sessola, Tortorella, Torraca, Trivigno, Tufara, Vallelonga
Croix pattée.svg Principe del Sacro Romano Impero[2][4]
Croix pattée.svg Grande di Spagna[4]
Croix pattée.svg Conte Palatino[4]
Croix pattée.svg Patrizio Napoletano[4]
Fondatore Gregorio "Carafa" Caracciolo[1][2][3]
Data di fondazione
XII secolo[1][2][3]
Etnia italiana
Rami cadetti

  • Carafa della Spina[1][2][3][4]

  • Carafa della Stadera[1][2][3][4]



I Carafa[1][2][3] o Caraffa[5][N 3] sono una nobile ed antichissima famiglia di origine napoletana, discendente dall'ancor più antica famiglia Caracciolo. Divisa in numerosi rami, i cui principali e più importanti sono i Carafa della Spina e i Carafa della Stadera, e decorata dei più alti titoli, raggiunse l'apice della sua potenza con l'elezione al soglio pontificio di Gian Pietro Carafa, papa con il nome di Paolo IV.[3]




Indice






  • 1 Origini


  • 2 Carafa della Spina


  • 3 Carafa della Stadera


  • 4 Titoli nobiliari


    • 4.1 Principi


    • 4.2 Duchi


    • 4.3 Marchesi


    • 4.4 Conti


    • 4.5 Baroni


    • 4.6 Signori




  • 5 Principi della famiglia Carafa


    • 5.1 Principi di Anzi


    • 5.2 Principi di Avella


    • 5.3 Principi di Belvedere


    • 5.4 Principi di Chiusano


    • 5.5 Principi di Pietrelcina


    • 5.6 Principi di Roccella


    • 5.7 Principi di Sepino


    • 5.8 Principi di Stigliano




  • 6 Duchi della famiglia Carafa


    • 6.1 Duchi di Andria


    • 6.2 Duchi di Ariano


    • 6.3 Duchi di Campolieto


    • 6.4 Duchi di Campora


    • 6.5 Duchi di Cancellara


    • 6.6 Duchi di Castelnuovo


    • 6.7 Duchi di Cercemaggiore


    • 6.8 Duchi di Chiusa


    • 6.9 Duchi di Forli


    • 6.10 Duchi di Frosolone


    • 6.11 Duchi di Laurino


    • 6.12 Duchi di Maddaloni


    • 6.13 Duchi di Maierà


    • 6.14 Duchi di Montenero


    • 6.15 Duchi di Nocera


    • 6.16 Duchi di Noja




  • 7 Cardinali e arcivescovi


    • 7.1 Cardinali


    • 7.2 Arcivescovi




  • 8 Altri personaggi illustri


  • 9 Palazzi, castelli e ville


  • 10 Note


  • 11 Bibliografia


  • 12 Voci correlate


  • 13 Altri progetti


  • 14 Collegamenti esterni





Origini |


Le origini dei Carafa sono incerte e si perdono nella leggenda.




Arco dei Carafa della Spina a Capitello (frazione di Ispani)


Una tradizione sostiene che il capostipite sarebbe stato un nobile pisano dei Sismondi il quale avrebbe salvato la vita all'imperatore Enrico IV frapponendosi tra lui e la lama di un attentatore. Il sovrano, avendolo abbracciato, gli disse: "Cara fe m'è la vostra", da cui il cognome "Carafa"[6]. Passando tre dita sulla corazza insanguinata del fedele gentiluomo, l'imperatore venne a segnarvi tre bianche fasce: da qui lo stemma con tre fasce d'argento in campo rosso[7] della famiglia. Altri raccontano diversamente l'episodio, identificando l'imperatore con Ottone I[8][9] ed il gentiluomo con un cavaliere della casa Caracciolo.


Secondo un'ulteriore versione, la famiglia sarebbe stata di origine polacca o ungherese e stabilitasi in Italia attorno al 1000, tradusse il proprio cognome Korczak in "Carafa"[10]


Altri studi propendono invece per una discendenza dei Carafa dal ramo dei Caracciolo detti "Rossi" (per distinguerli dai "Pisquizi" e dai "Cassano"), i quali furono soprannominati poi "Carafa" poiché, nel XIII secolo, erano concessionari di una tassa sul vino, comunemente detta appunto "campione della carafa"[11][12]. A questo proposito, lo Scandone[13] sostiene che il capostipite fosse Gregorio Caracciolo, il cui figlio Tommaso è chiamato "de Caraffa" in un documento del 1269. Dallo stesso documento si viene a sapere che a Gregorio (già citato nel 1186) appartenevano vari feudi tra Napoli, Acerra e Aversa. A ciò si aggiunge l'epigrafe di Letizia, morta nel 1340 e vedova di Philippi. Caraczoli. dicti Carrafa[14]. Sempre nel XIV secolo, fiorì a Napoli Bartolomeo Caracciolo detto Carafa (1300 circa – 7 dicembre 1362), nobile e diplomatico del Regno di Napoli, autore anche di una sintesi storica, la Breve Informazione e figlio di un padre omonimo[15]. Anch'egli fu seppellito nella chiesa di San Domenico Maggiore di Napoli[15]. Dalla stessa epoca, si ha notizia di un atto, custodito tra le pergamene della Certosa di San Martino di Napoli, nel quale Francesca Filomarino e il marito Nicola Caracciolo vendono a un certo Francesco Barbato, dell'Ordine dei frati minori e a un Bartholomeo Caracciolo Carafa (forse uno dei due già citati), un appezzamento fondiario in Casauria (Casoria, in località Pontone Sancti Martini[16].



Carafa della Spina |




Stemma dei Carafa della Spina.
Blasonatura: Di rosso a tre fasce d'argento, con una spina di verde posta in banda ed attraversante il tutto.[4]


Capostipite della famiglia Carafa della Spina fu Andrea, familiare della regina Giovanna I d'Angiò, il quale seguì Carlo III di Durazzo nella guerra d’Ungheria.[4]
I rappresentanti del Casato ricoprirono le più alte cariche in campo civile, militare ed ecclesiastico sino ad arrivare al soglio pontificio.[4]
Fu ascritta al Patriziato napoletano del Seggio di Nido e, dopo la soppressione dei sedili (1800), fu iscritta nel Libro d'Oro napoletano.[4]


Numerosi furono i feudi posseduti e furono insigniti di prestigiosi titoli, tra i quali:[4]




  • Barone di: Bianco (1629), Carreri (1629), Cerro, Forli (1629), Petrella, Rionegro (1666), Ripalonga, Roccasicone, Rocchetta, San Nicola di Leporino, Torraca


  • Conte di: Arpaia (1605), Condojanni (1629), Conte palatino (1622), Cerro, Grotteria (1496), Policastro, Roccella (1522)

  • Marchese di: Brancaleone, Tortorella, Castelvetere (1530) con annesso il Grandato di Spagna di prima classe (1581).


  • Duca di: Bruzzano (1646), Forli (1625), Montenero, Rapolla (1623), Traetto (1712).


  • Principe di: Roccella (1594), Sacro Romano Impero (1563).



Carafa della Stadera |




Stemma dei Carafa della Stadera.
Blasonatura: Di rosso a tre fasce d’argento, con una stadera di ferro al naturale al di fuori dello scudo.[1]


Capostipite della famiglia Carafa della Stadera fu Tommaso, figlio di Bartolomeo.[1]
Fu ascritta al Patriziato napoletano del Seggio di Nido e, dopo la soppressione dei sedili (1800) fu iscritta nel Libro d'Oro napoletano.[1]


Numerosi furono i feudi posseduti e furono insigniti di prestigiosi titoli, tra i quali:[1]



  • Barone di: Apricena, Binetto, Bonifati, Campolieto, Capriati, Civita Luparella, Colubrano, Rocca d'Aspro, Rutigliano, Sant'Angelo a Scala, San Mauro, Sessola, Tortorella, Torraca, Trivigno, Tufara, Vallelonga

  • Conte di: Airola (1460), Cerreto, Fondi, Maddaloni (1465), Marigliano (1482), Montecalvo (1525), Morcone, Nocera (1521), Ruvo (1510), Soriano Calabro, Sant'Angelo a Scala, Santa Severina (1496), Terranova (1499);

  • Marchese di: Anzi (1576), Baranello (1621), Bitetto (1595), Corato (1727), Montenero (1573), Montesardo, San Lucido, Tortorella (1710);

  • Duca di: Alvito, Andria (1556), Ariano, Boiano, Campolieto (1608), Campora (1659), Cancellara, Castelnuovo (1630), Castel del Monte (1556), Cercemaggiore (1599), Frosolone (1674), Laurino (1591), Maddaloni, Maierà (1667), Mondragone, Nocera (1521), Noja (1600), Paliano (1566), Sant'Eramo (1568);

  • Principe di: Anzi (1633; titolo passato sul feudo di Belvedere nel 1634), Avella (1709), Belvedere (1634), Chiusano (1637), Colobraro (1617), Pietrelcina (1725), Stigliano (1522), San Lorenzo (1654).



Titoli nobiliari |



Principi |




  • Principe di Anzi[1]

  • Principe di Avella[1]

  • Principe di Belvedere[1]

  • Principe di Chiusano[1][2]

  • Principe di Colobraro[1]

  • Principe di Pietrelcina[1]

  • Principe di Roccella[2][4]

  • Principe di Sepino[1]

  • Principe di Stigliano[1][2]

  • Principe di San Lorenzo[1]



Duchi |




  • Duca di Alvito[1]

  • Duca di Andria[1][2]

  • Duca di Ariano[1]

  • Duca di Boiano[1]

  • Duca di Bruzzano[4]

  • Duca di Campolieto[1]

  • Duca di Campora[1]

  • Duca di Cancellara[1]

  • Duca di Castelnuovo[1]

  • Duca di Castel del Monte[1]

  • Duca di Cercemaggiore[1]

  • Duca di Frosolone[1]

  • Duca di Laurino[1]

  • Duca di Maddaloni[1]

  • Duca di Maierà[1]

  • Duca di Mondragone[1]

  • Duca di Montenero[4]


  • Duca di Nocera[1][2]

  • Duca di Noja[1]

  • Duca di Paliano[1]

  • Duca di Rapolla[4]

  • Duca di Sant'Eramo[1]

  • Duca di Traetto[4]



Marchesi |




  • Marchese di Anzi[1]

  • Marchese di Baranello[1]

  • Marchese di Bitetto[1]

  • Marchese di Brancaleone[4]

  • Marchese di Castelvetere[4]

  • Marchese di Corato[1]

  • Marchese di Montebello[2]

  • Marchese di Montenero[1][2]

  • Marchese di Montesardo[1]

  • Marchese di San Lucido[1]

  • Marchese di Tortorella[1][4]



Conti |




  • Conte di Airola[1]

  • Conte di Arpaia[4]

  • Conte di Cerreto[1]

  • Conte di Condojanni[4]

  • Conte di Fondi[1]

  • Conte di Grotteria[4]

  • Conte di Maddaloni[1][2]

  • Conte di Marigliano[1]

  • Conte di Montecalvo[1]

  • Conte di Montorio[2]

  • Conte di Morcone[1]

  • Conte di Nocera[1]

  • Conte di Policastro[2][4]

  • Conte di Roccella[4]

  • Conte di Ruvo[1][2]

  • Conte di Soriano Calabro[1]

  • Conte di Sant'Angelo a Scala[1]

  • Conte di Santa Severina[1][2]

  • Conte di Terranova[1]



Baroni |




  • Barone di Apricena[1]

  • Barone di Binetto[1]

  • Barone di Bonifati[1]

  • Barone di Campolieto[1]

  • Barone di Capriati[1]

  • Barone di Cerro[4]

  • Barone di Civita Luparella[1]

  • Barone di Colubrano[1]

  • Barone di Petrella[4]

  • Barone di Rocca d'Aspro[1]

  • Barone di Rutigliano[1]

  • Barone di Sant'Angelo a Scala[1]

  • Barone di San Mauro[1]

  • Barone di Sessola[1]

  • Barone di Tortorella[1]

  • Barone di Torraca[4]

  • Barone di Trivigno[1]

  • Barone di Tufara[1]

  • Barone di Vallelonga[1]



Signori |



  • Signore di Mariglianella[2]


Principi della famiglia Carafa |



Principi di Anzi |

































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorti
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Ottavio Carafa
5 aprile 1589
13 novembre 1633
30 luglio 1634
18 dicembre 1652

(1ª) Donna Caterina Carafa
(2ª) Donna Porzia Sanseverino
4º Marchese di Rocca di Cinquemiglia

Patrizio Napoletano
1º Principe di Anzi con Privilegio dato a Madrid il 13 novembre 1633, ma in seguito appoggia il titolo sul feudo di Belvedere il 30 luglio 1634


Principi di Avella |






















































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Girolamo Malizia Carafa
24 novembre 1647
20 marzo 1709
2 agosto 1723

Patrizio Napoletano

2

Don
Giuseppe Carafa
? (battezzato il 2 luglio 1686)
2 agosto 1723
?
? (testamento: 2 aprile 1729)
Anna Elisabetta Contessa von Oppersdorff
Patrizio Napoletano
Figlio illeggittimo, legittimato il 20 aprile 1709 con Privilegio del re Carlo III di Spagna, re di Napoli come Carlo VII
3

Don
Carlo Malizia Carafa
12 gennaio 1725
23 aprile 1667
?

1780
Maria Teresa d’Hemricourt
Patrizio Napoletano
Perse il titolo principesco alla caduta dell’imperatore Carlo VI, re di Napoli, in quanto era fedele al governo austriaco


Principi di Belvedere |





































































































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Ottavio Carafa
5 aprile 1589
30 luglio 1634
18 dicembre 1652

(1ª) Donna Caterina Carafa
(2ª) Donna Porzia Sanseverino
4º Marchese di Rocca di Cinquemiglia
Patrizio Napoletano
Già 1º Principe di Anzi con Privilegio dato a Madrid il 13 novembre 1633, ma in seguito appoggia il titolo sul feudo di Belvedere il 30 luglio 1634
2

Don
Francesco Maria Carafa
...
18 dicembre 1652

1695 (refuta in favore del figlio con Regio Assenso)

1711

(1ª) Silvia di Somma
(2ª) Donna Giovanna Oliva Grimaldi
5º Marchese di Anzi, 5º Marchese di Rocca Cinquemila, Barone di Gallicchio e Missanello, Signore di Trivigno
Patrizio Napoletano


3

Don
Carlo Carafa
20 agosto 1674

1695
12 ottobre 1706
Elisabetta van den Einden, baronessa di Gallicchio e Missanello (per concessione del suocero nel 1689)
6º Marchese di Anzi e Signore di Trivigno
Patrizio Napoletano


4

Don
Francesco Maria Carafa
15 settembre 1696
12 ottobre 1706
16 agosto 1773

Principessa Francesca Cecilia Boncompagni Ludovisi
7º Marchese di Anzi; Barone di Trivigno, di Bonifati e Mottafollone con San Sosti
Patrizio Napoletano


5

Don
Carlo Carafa
21 ottobre 1724
16 agosto 1773
29 giugno 1788

Donna Maria Giulia Caracciolo
8º Marchese di Anzi; Barone di Trivigno, di Bonifati e Mottafollone con San Sosti
Patrizio Napoletano


6

Don
Francesco Carafa
4 giugno 1760
29 giugno 1788
2 marzo 1805

9º Marchese di Anzi; Barone di Bonifati e Mottafollone con San Sosti
Patrizio Napoletano

7

Don

Marino Carafa
29 gennaio 1764
2 marzo 1805
5 aprile 1830

Donna Marianna Gaetani dell'Aquila d’Aragona
10º Marchese di Anzi (i titoli minori spariscono con l’eversione dei feudi nel 1806)
Patrizio Napoletano
Cardinale di Santa Romana Chiesa, rinuncia alla carriera ecclesiastica per succedere al fratello Francesco
8

Don
Carlo Carafa
10 luglio 1811
5 aprile 1830
2 ottobre 1832

11º Marchese di Anzi
Patrizio Napoletano

9

Donna
Giulia Carafa
13 gennaio 1809
2 ottobre 1832
21 aprile 1871

Don Filippo Saluzzo, 6º duca di Corigliano
12ª Marchesa di Anzi




Principi di Chiusano |

























































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Tiberio Carafa
25 dicembre 1614
27 luglio 1637 con Privilegio da Madrid
(esecutivo a Napoli dal 3 luglio 1638)
23 aprile 1667

Donna Cristina Carafa
Signore di Regino
Patrizio Napoletano

2

Don
Fabrizio Carafa

1638
23 aprile 1667
18 febbraio 1711

Donna Beatrice della Leonessa
Signore di Paternopoli e Signore di Regino
Patrizio Napoletano

3

Don
Tiberio Carafa

1665
18 febbraio 1711
?
(Titolarmente fino alla morte)
9 dicembre 1742

(1ª) Donna Giovanna Carafa
(2ª) Donna Maria Giuseppa Pinelli
Signore di Paternopoli
Patrizio Napoletano
Partecipò alla fallita congiura del Principe di Macchia e i suoi titoli vennero confiscati. Dopo la sua morte, i fratelli ancora in vita rinunciarono alla successione.


Principi di Pietrelcina |
































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Francesco Carafa
25 agosto 1689
9 gennaio 1725
9 gennaio 1768

Donna Ippolita Caracciolo
4º Duca di Campora e 2º Duca di Jelsi dal 1759
Patrizio Napoletano



Principi di Roccella |








































































































































































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Fabrizio I Carafa
...
24 marzo 1594
7 settembre 1629

Donna Giulia Tagliavia d’Aragona
3º Marchese di Castelvetere, 4º Conte di Grotteria

Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Patrizio Napoletano

2

Don
Girolamo II Carafa
12 marzo 1583
7 settembre 1629
22 ottobre 1652
Diana Vittori
4º Marchese di Castelvetere, 5º Conte di Grotteria, Conte di Condojanni, Barone di Bianco, Carreri e Pentina
Principe del Sacro Romano Impero, Conte Palatino, Patrizio Napoletano

3

Don
Fabrizio II Carafa

1609
22 ottobre 1652
24 marzo 1671

Donna Agata Branciforte
5º Marchese di Castelvetere, 6º Conte di Grotteria, Conte di Condojanni, Barone di Bianco, Carreri e Pentina
Principe del Sacro Romano Impero, Conte Palatino, Patrizio Napoletano

4

Don
Carlo Carafa
22 febbraio 1651
24 marzo 1671
1º giugno 1695

Donna Isabella d’Avalos d’Aquino d’Aragona
6º Marchese di Castelvetere, 7º Conte di Grotteria, Conte di Condojanni e Grassugliati; 5º Principe di Butera, Marchese di Militello e Licodia, 9º Conte di Mazzarino, Barone di Bianco, Carretti, Pentina, Dilicello, Lisano, Carrabba, Faino, Turco, Torcotto, Magaluffa, Milione, Delera, Castelluccio e Radali
Principe del Sacro Romano Impero, Conte Palatino, Patrizio Napoletano

5

Donna
Giulia Carafa
8 dicembre 1653
1º giugno 1695
4 dicembre 1703

Don Federico Carafa dei Duchi di Bruzzano
7ª Marchesa di Castelvetere, 8ª Contessa di Grotteria

6

Don
Vincenzo III Carafa
22 agosto 1660
3 luglio 1707
20 aprile 1726

Donna Ippolita Cantelmo Stuart
3º Duca di Bruzzano, 2º Marchese di Brancaleone; 8º Marchese di Castelvetere, 9º Conte di Grotteria; Signore di Condojanni, Motta, Bruzzano e Siderno
Principe del Sacro Romano Impero, Conte Palatino, Patrizio Napoletano

7

Don
Gennaro I Carafa Cantelmo Stuart
1º settembre 1715
20 aprile 1726
31 ottobre 1767

(1ª) Donna Silvia Ruffo
(2ª) Principessa Donna Teresa Carafa, 7ª duchessa di Fondi, 11ª contessa di Policastro e duchessa di Chiusa
4º Duca di Bruzzano,
9º Marchese di Castelvetere,
3º Marchese di Brancalone,
10º Conte di Grotteria,
Signore di Condojanni, Motta, Bruzzano e Siderno
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

8

Don
Vincenzo IV Carafa Cantelmo Stuart
13 luglio 1739
31 ottobre 1767
20 marzo 1814

Donna Livia Doria del Carretto
5º Duca di Bruzzano,
10º Marchese di Castelvetere,
4º Marchese di Brancalone,
11º Conte di Grotteria,
Signore di Condojanni, Motta, Bruzzano e Siderno
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

9

Don
Gennaro Maria Carafa Cantelmo Stuart
20 agosto 1772
20 marzo 1814
10 novembre 1851

Donna Maria Laura Carafa Cantelmo Stuart
6º Duca di Bruzzano,
11º Marchese di Castelvetere,
5º Marchese di Brancalone,
12º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

10

Don
Vincenzo V Carafa Cantelmo Stuart
20 febbraio 1802
10 novembre 1851
18 luglio 1879

Donna Lucrezia Pignatelli
7º Duca di Bruzzano,
12º Marchese di Castelvetere,
6º Marchese di Brancalone,
13º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

11

Don
Gennaro Carafa Cantelmo Stuart
28 settembre 1833
23 dicembre 1900
24 luglio 1903

Donna Clotilde de’ Medici di Ottajano
8º Duca di Bruzzano,
13º Marchese di Castelvetere,
7º Marchese di Brancalone,
14º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

12

Don
Luigi Carafa Cantelmo Stuart
3 maggio 1837
24 luglio 1903
7 maggio 1913

Donna Maria Giuseppa Pignatelli della Leonessa
9º Duca di Bruzzano,
14º Marchese di Castelvetere,
8º Marchese di Brancalone,
15º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

13

Don
Vincenzo VI Carafa Cantelmo Stuart
18 febbraio 1870
7 maggio 1913
16 ottobre 1918

Donna Maria Assunta Colonna
10º Duca di Bruzzano,
15º Marchese di Castelvetere,
9º Marchese di Brancalone,
16º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

14

Don
Gennaro II Carafa Cantelmo Stuart
1 giugno 1905
16 ottobre 1918
30 maggio 1982

Nobile Sobilia Palmieri Nuti
11º Duca di Bruzzano,
16º Marchese di Castelvetere,
10º Marchese di Brancalone,
17º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano

15

Don
Gregorio Carafa Cantelmo Stuart
23 maggio 1945
30 maggio 1982

in carica

vivente
Laura de Grenet
12º Duca di Bruzzano,
17º Marchese di Castelvetere,
11º Marchese di Brancalone,
18º Conte di Grotteria
Principe del Sacro Romano Impero,
Conte Palatino,
Grande di Spagna di prima classe,
Patrizio Napoletano



Principi di Sepino |












































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Francesco Carafa
...
29 ottobre 1627
19 luglio 1639

(1ª) Beatrice Caracciolo
(2ª) Lucrezia Caracciolo
Barone di Binetto
Patrizio Napoletano
Già Signore di Sepino dal 1596
2

Donna
Delizia Carafa
7 dicembre 1618
19 luglio 1639
28 agosto 1656

Don Carlo della Leonessa, 2º duca di San Martino





Principi di Stigliano |
















































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Antonio Carafa della Stadera
...
21 giugno 1522
27 giugno 1528
Ippolita di Capua
Signore di Rocca Mondragone (1479-1519),
1º Duca di Rocca Mondragone (1519-1528)
Patrizio Napoletano

2

Don
Luigi Carafa della Stadera

1511
27 giugno 1528
17 luglio 1576

(1ª) Clarice Orsini
(2ª) Lucrezia del Tufo
2º Duca di Mondragone,
Signore di Montenero, Castelnuovo, San Lorenzo, Laviano, Castelgrande, Rapone, Alianello, San Arcangelo, Roccanova, Accetterà, Gorgoglione, Guardia, Jannano, Paitra d’Acino
Patrizio Napoletano

3

Don

Antonio Carafa della Stadera

1542 circa
17 luglio 1576
14 agosto 1578

(1ª) Donna Ippolita Gonzaga
(2ª) Donna Giovanna Colonna
3º Duca di Mondragone,
Signore di molti feudi[N 4]
Patrizio Napoletano, Grande di Spagna di prima classe

4

Don

Luigi Carafa della Stadera
12 ottobre 1567
14 agosto 1578
22 gennaio 1630

Donna Isabella Gonzaga, duchessa sovrana di Sabbioneta, duchessa di Traetto, contessa di Fondi, baronessa di Caramanico, signora di molti feudi[N 5]
4º Duca di Mondragone, Duca titolare di Sabbioneta, Duca di Traetto, Conte di Fondi, Barone di Calotone, Piadena e Spineda, Signore di molti feudi[N 6]
Patrizio Napoletano, Grande di Spagna di prima classe

5

Donna

Anna Carafa della Stadera
Novembre 1607

1637
24 ottobre 1644

Don Ramiro Felipe Núñez de Guzmán
6ª Duchessa di Mondragone, Duchessa di Traetto, Contessa di Fondi, Baronessa di Calotone, Piadena e Spineda,
Signora di molti feudi[N 7]




Duchi della famiglia Carafa |



Duchi di Andria |





































































































































































































































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Antonio Carafa
Luglio 1541
22 febbraio 1556
2 dicembre 1565
Andreanna Carafa
4º Conte di Ruvo dal 1554

Patrizio Napoletano

2

Don
Fabrizio Carafa
...
2 dicembre 1565
16/26 ottobre 1590
(assassinato)

Donna Maria Carafa
5º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

3

Don
Antonio Carafa

1583 circa
16/26 ottobre 1590
27 novembre 1621
Francesca de Lannoy
6º Conte di Ruvo dal 1590; Duca di Boiano, Barone di Capriati, Signore di Ciorlano, Santa Maria di Oliveto, Fossaceca e Capriati per eredità della moglie
Patrizio Napoletano

4

Don
Fabrizio Carafa
30 novembre 1599
27 novembre 1621
6 agosto 1626

Donna Emilia Carafa
7º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

5

Don
Antonio Carafa

1619 circa
6 agosto 1626
1º settembre 1644

8º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

6

Don
Carlo Carafa

1621 circa
1º settembre 1644
23 ottobre 1655
(assassinato)

Donna Costanza Orsini
9º Conte di Ruvo e Signore di Corato
Patrizio Napoletano

7

Don
Fabrizio Carafa
...
23 ottobre 1655
4 novembre 1670
Margherita Carafa
10º Conte di Ruvo e Signore di Corato dal 1655; 1º Duca di Castel del Monte (il titolo appare nell'investitura del 1656); vende le Signorie di Ciorlano, Santa Maria di Oliveto, Fossaceca e Capriati il 6 febbraio 1668
Patrizio Napoletano

8

Don
Carlo Carafa

1668
4 novembre 1670
29 marzo 1672

2º Duca di Castel del Monte, 11º Conte di Ruvo e Signore di Corato
Patrizio Napoletano

9

Don
Ettore Carafa
4 giugno 1623

1672
2 agosto 1686

Donna Margherita di Sangro
3º Duca di Castel del Monte, 12º Conte di Ruvo e Signore di Corato
Patrizio Napoletano
Donna Emilia (6-3-1653 — 15-10-1702) rinunciò alla successione sui feudi paterni e stipulò un accordo con lo zio Ettore in cambio di una somma di denaro.
10

Don
Fabrizio Carafa
20 dicembre 1673
2 agosto 1686
18 ottobre 1727

Donna Aurelia Imperiali
4º Duca di Castel del Monte, 13º Conte di Ruvo e Signore di Corato
Patrizio Napoletano

11

Don
Ettore Carafa
11 aprile 1701
18 ottobre 1727
15 maggio 1764

Donna Maria Francesca de Guevara
5º Duca di Castel del Monte, 14º Conte di Ruvo, 1º Marchese di Corato dal 1727; 4º Principe di Chiusano e Grande di Spagna di prima classe, per eredità della linea Carafa di Chiusano, dal 1742 (titoli che non vennero successivamente mantenuti dai discendenti perché senza investitura ufficiale); possedeva le terre di Paternò, Campolieto e Campodipietra
Patrizio Napoletano; Vicario Generale di Terra di Bari e di Lecce, Gentiluomo con esercizio del Re di Napoli dal 1734, Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro e Gran Siniscalco del Regno di Napoli

12

Don
Riccardo Carafa
13 gennaio 1741
15 maggio 1764
23 giugno 1797

Donna Margherita Pignatelli Aragona Cortés
6º Duca di Castel del Monte, 2º Marchese di Corato e 15º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano dal 1764, Gentiluomo di Camera con esercizio del Re di Napoli nel 1765

13

Don

Ettore Carafa
28 dicembre 1768
23 giugno 1797
4 settembre 1799
(giustiziato)

7º Duca di Castel del Monte, 3º Marchese di Corato e 16º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano
Implicato nella rivoluzione napoletana del 1799, venne giustiziato a morte
14

Don
Francesco Carafa
10 aprile 1772
4 settembre 1799
26 giugno 1844

Donna Teresa Caracciolo dei Principi di Santobuono
8º Duca di Castel del Monte, 4º Marchese di Corato e 17º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

15

Don
Riccardo Carafa
1º giugno 1808
?
3 marzo 1849

9º Duca di Castel del Monte, 5º Marchese di Corato, 18º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

16

Don
Andrea Antonio Carafa
15 aprile 1809
?
12 maggio 1873

10º Duca di Castel del Monte, 6º Marchese di Corato, 19º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

17

Don
Ferdinando Carafa
30 ottobre 1816
12 maggio 1873
15 novembre 1873

(1ª) Donna Maria Beatrice Revertera
(2ª) Donna Teresa Serra
(3ª) Donna Grazia Serra
11º Duca di Castel del Monte, 7º Marchese di Corato, 20º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano

18

Don

Riccardo Carafa
11 dicembre 1859
? (titoli riconosciuti con Decreto Ministeriale del 27-10-1899)
19 ottobre 1920

Donna Enrichetta Capecelatro
12º Duca di Castel del Monte, 8º Marchese di Corato, 21º Conte di Ruvo (titoli riconosciuti con Decreto Ministeriale del 27-10-1899)
Patrizio Napoletano
Senatore del Regno d’Italia
19

Don
Antonio Carafa
17 giugno 1887
19 ottobre 1920
13 febbraio 1956

(1ª) Fiammetta Soderini
(2ª) Letizia de Zerbi
13º Duca di Castel del Monte, 9º Marchese di Corato, 22º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano; Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta, Cavaliere dell’Ordine della Corona d'Italia per merito di guerra e decorato di Medaglia di bronzo al Valore Militare

20

Don
Riccardo Carafa
14 luglio 1937
13 febbraio 1956

in carica

vivente
Leda de Prisco
14º Duca di Castel del Monte, 10º Marchese di Corato, 23º Conte di Ruvo
Patrizio Napoletano



Duchi di Ariano |

























































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Alberico Carafa
...

1496
15 marzo 1501
Giovanna, signora di Molise
1º Conte di Marigliano dal 22 giugno 1462; Signore di Molise per eredità della moglie
Patrizio Napoletano
Compra dalla Regia Camera il feudo di Ariano il 29-1-1496 divenendone 1º Duca poco dopo; investito dei feudi di Montecalvo, Corsano, Pietrapiccola, Ginestra, Motta, Pietra e Volturino nel 1500
2

Giovan Francesco Carafa
...
15 marzo 1501

1527
Francesca Orsini
2º Conte di Marigliano
Patrizio Napoletano

3

Alberico Carafa
...

1527

1528
(confisca dei feudi e dei beni)

post 1528
Beatrice Carafa dei Conti di Airola
3º Conte di Marigliano
Patrizio Napoletano
Parteggiò per i Francesi nel 1528 e perciò subì la confisca dei feudi e dei beni. Morì povero.


Duchi di Campolieto |
















































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Francesco Carafa
...
16 agosto 1608
17 settembre 1608

(1ª) Zenobia di Bologna
(2ª) Girolama Tuttavilla
Già Barone di Campolieto dal 1593
Patrizio Napoletano

2

Don
Fabio Carafa
2 ottobre 1587
17 settembre 1608
31 ottobre 1626
Claudia Carafa, signora di Campodipietra

Patrizio Napoletano

3

Don
Giuseppe Carafa
...
31 ottobre 1626
29 settembre 1684

Signore di Campodipietra dal 1652
Patrizio Napoletano

4

Don
Carlo Carafa
...
29 settembre 1684
19 maggio 1690
Giovanna Carafa della Spina
Signore di Campodipietra
Patrizio Napoletano

5

Don
Giovanni Carafa
...
19 maggio 1690
1º dicembre 1691

Signore di Campodipietra
Patrizio Napoletano



Duchi di Campora |





































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Marcello Carafa
15 agosto 1616
8 agosto 1659
...
...
Violante Macedonio

Patrizio Napoletano

2

Don
Tommaso Carafa
17 novembre 1647
...
3 marzo 1710
Teresa Domenica Carafa

Patrizio Napoletano

3

Don
Marcello Carafa
28 ottobre 1673
3 marzo 1710
3 luglio 1759

1º Duca di Jelsi dal 18 maggio 1737 (il feudo comprendeva anche la città di Campobasso, che però ottenne lo status di città regia nel 1739 liberandosi dal giogo feudale)
Patrizio Napoletano

4

Don
Francesco Carafa
25 agosto 1689
3 luglio 1759
9 gennaio 1768

Donna Ippolita Caracciolo
2º Duca di Jelsi dal 1759 e 1º Principe di Pietrelcina dal 9 gennaio 1725
Patrizio Napoletano



Duchi di Cancellara |












































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
2

Don
Alfonso Carafa
...
...
2 dicembre 1673

(1ª) Costanza Gambacorta
(2ª) Ippolita de Tovar

Patrizio Napoletano
Figlio di Don Antonio, signore di Grottaglie, e di Ippolita Pappacoda, 1ª duchessa di Cancellara
3

Donna
Ippolita Carafa
13 ottobre 1618
2 dicembre 1673
23 marzo 1682
Giovanni Orsini dei Conti di Pacentro
3ª Principessa di Frasso per eredità della famiglia Gambacorta




Duchi di Castelnuovo |

























































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Alfonso Carafa
5 dicembre 1609
8 settembre 1630
11 novembre 1653
Cecilia Salvo
Barone di Stiffe, Signore di San Benedetto e Collepietro dal 1620
Patrizio Napoletano
Ucciso durante la rivolta popolare
2

Don
Carlo Carafa
7 giugno 1611
11 novembre 1653
7 settembre 1668

Barone di Stiffe, Signore di San Benedetto e Collepietro
Patrizio Napoletano

3

Don
Francesco Carafa
12 marzo 1615

1668
(morte del cugino)
18 marzo 1674
(vendita dei feudi)
...


Patrizio Napoletano
3º Duca di Castelnuovo e terre annesse alla morte del cugino Carlo (1668), feudi che vende a Cornelia Caracciolo il 18-3-1674.


Duchi di Cercemaggiore |












































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Diomede Carafa
...
1º Duca di Cercemaggiore con Diploma del 24 giugno 1599
30 maggio 1601

(1ª) Laura di Costanzo
(2ª) Porzia Caracciolo

Patrizio Napoletano
Tesoriere Generale del Regno di Napoli con Privilegio dato a El Escorial il 7 settembre 1594
2

Don
Girolamo Carafa
...
30 maggio 1601

ante 1616
Isabella Carafa, signora di Baselice

Patrizio Napoletano



Duchi di Chiusa |









































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Domenico Carafa
4 gennaio 1668

1738
5 dicembre 1756

Donna Giulia Maria Caracciolo
Patrizio Napoletano

2

Donna
Ippolita Carafa
17 luglio 1699
5 dicembre 1756
17 giugno 1772

Principe Don Gerardo Carafa, 6º duca di Forli e 10º conte di Policastro




Duchi di Forli |








































































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Giovanni Antonio Carafa
7 gennaio 1569
16 gennaio 1625
3 settembre 1631
Diana Capece Minutolo
Già Barone di Forli dal 1601
Patrizio Napoletano

2

Don
Gennaro Adriano Carafa
22 settembre 1603
3 settembre 1631
5 aprile 1643


Patrizio Napoletano

3

Donna
Tommasina Lucrezia Carafa
22 gennaio 1605
5 aprile 1643
29 agosto 1646
Francesco Carafa, 7º conte di Policastro



4

Don
Fabrizio Carafa
13 marzo 1636
29 agosto 1646
14 febbraio 1688

Donna Beatrice Capece Minutolo
8º Conte di Policastro
Patrizio Napoletano
Figlio di Tommasina Lucrezia Carafa, 3ª duchessa di Forli, e di Francesco Carafa, 7º conte di Policastro
5

Don
Ettore Carafa
15 dicembre 1662
14 febbraio 1688
10 marzo 1728

Donna Teresa Firrao
9º Conte di Policastro
Patrizio Napoletano; Principe del Sacro Romano Impero con Diploma del 30 ottobre 1708

6

Principe Don
Gerardo Carafa
6 novembre 1702
10 marzo 1728
16 giugno 1764

Donna Ippolita Carafa, duchessa di Chiusa
10º Conte di Policastro e amministratore del Ducato di Chiusa per conto della moglie
Principe del Sacro Romano Impero e Patrizio Napoletano

7

Principessa Donna
Teresa Carafa
17 aprile 1731
16 giugno 1764
17 marzo 1804

Principe Don Gennaro I Carafa Cantelmo Stuart, 7º principe di Roccella
11ª Contessa di Policastro e Duchessa di Chiusa
Principessa del Sacro Romano Impero



Duchi di Frosolone |
























































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Diomede Carafa
1º dicembre 1648
6 aprile 1558

post 12 dicembre 1704
Francesca Quiroza
1º Marchese di Baranello dal 1651
Patrizio Napoletano

2

Don
Francesco Carafa
10 febbraio 1689
...
...

2º Marchese di Baranello
Patrizio Napoletano

3

Donna
Caterina Carafa
1º settembre 1650
...
(morte del nipote Francesco)
23 gennaio 1717

Don Giovanni Girolamo Albertini, 3º principe di Cimitile





Duchi di Laurino |





























































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Giovanni Antonio Carafa
...
1º Duca di Laurino con Privilegio del 7 agosto 1591 (confermato il 13 novembre 1591)
Marzo 1592
Vittoria Gaetani dell’Aquila d’Aragona
Signore di Castelnuovo e San Lorenzo (confermato il 28 gennaio 1548), Signore di Felitto
Patrizio Napoletano
Compra la terra di Lauria il 21 febbraio 1517, compra Rofrano e il castello di Laurino per 20.500 ducati nel 1548
2

Don
Girolamo Carafa
...

1592

1613
(rinuncia per diventare monaco francescano)

post 1624
Vittoria Pignatelli

Patrizio Napoletano

3

Don
Giovanni Carafa

1593 (?)

1613
18 dicembre 1618


Patrizio Napoletano

4

Don
Ferdinando Carafa

1595 (?)
18 dicembre 1618
23 dicembre 1632

(1ª) Anna Maria de Palma d’Artois
(2ª) Eleonora Carafa

Patrizio Napoletano

5

Don
Giovan Battista Carafa

1622
23 dicembre 1632
24 aprile 1686

Donna Margherita Carafa

Patrizio Napoletano

6

Donna
Vittoria Carafa
5 gennaio 1631
24 aprile 1686
7 novembre 1704

Don Giuseppe Spinelli dei Principi di Oliveto





Duchi di Maddaloni |






























Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Diomede III Carafa

1520
6 aprile 1558
11 luglio 1561

Donna Roberta Carafa dei Principi di Stigliano
Già 4º Conte di Maddaloni, 4º Conte di Cerreto, Signore di Formicola, Sasso, Pentime, Roccapipirozzi, Guardia, Civitella, Pontelandolfo, San Lorenzo Maggiore, Pomigliano e Pietrairola alla morte dell’avo
Patrizio Napoletano
Figlio di Giovanni Tommaso Carafa, a sua volta figlio di Diomede II Carafa, 3º Conte di Maddaloni, 3º Conte di Cerreto, ecc.


Duchi di Maierà |































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Don
Francesco Carafa

1614
3 aprile 1667
(con Privilegio dato a Madrid)
5 dicembre 1689

Donna Maria de Ponte
Patrizio Napoletano
Il 24 agosto 1651 compra Maierà dai cugini Carafa Duchi di Forli, che erano stati costretti a vendere tale feudo per debiti.
2

Don
Ottavio Carafa
29 novembre 1659
5 dicembre 1689
7 gennaio 1699

Donna Teresa Serbelloni
Patrizio Napoletano; Cavaliere dell’Ordine di Calatrava dal 1670

3

Don
Pier Luigi Carafa
23 febbraio 1661
7 gennaio 1699

1718

Patrizio Napoletano

4

Don
Giuseppe Carafa
2ª metà del XVII secolo

1718

XVIII secolo

Patrizio Napoletano



Duchi di Montenero |



































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
4

Don
Giovan Battista Carafa
...

1688
(4º Duca di Montenero)
26 luglio 1734
Maria Fortunata Carmignano
3º Barone di Rionegro alla rinuncia dei fratelli maggiori; 2º Barone di Rocchetta e Petrella dal 1733
Patrizio Napoletano
Figlio di Alfonso Carafa, 1º barone di Rionegro, e di Donna Beatrice Bucca d’Aragona, 3ª duchessa di Montenero
5

Don
Alfonso Carafa
16 dicembre 1713 (?)
26 luglio 1734
(5º Duca di Montenero)
23 gennaio 1760

(1ª) Gabriella Paolina de Chatelet-Lorraine
(2ª) Donna Domenica Anna Maria Mormile
4º Barone di Rionegro, 3º Barone di Petrella e Rocchetta
Patrizio Napoletano

6

Don
Alfonso Carafa
7 agosto 1760
(6º Duca di Montenero)
5 novembre 1762

5º Barone di Rionegro, 4º Barone di Petrella e Rocchetta
Patrizio Napoletano
Nato postumo al padre Alfonso, 5º duca di Montenero
7

Don
Muzio Carafa

1723
5 novembre 1762
(7º Duca di Montenero)
12 dicembre 1764

6º Barone di Rionegro, 5º Barone di Petrella e Rocchetta
Patrizio Napoletano
Alla sua morte i feudi vennero devoluti al Fisco


Duchi di Nocera |




























































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte/i
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1


Tiberio Carafa
...
25 dicembre 1521

post 25 dicembre 1521
Geronima de Borgia Lanzol
2º Conte di Soriano Calabro per successione del fratello Gurello
Patrizio Napoletano

2

Don

Ferdinando I Carafa
...
...
25 maggio 1558
Eleonora Concublet
3º Conte di Soriano Calabro
Patrizio Napoletano
Rivendicò il casale di Brognaturo nel 1549 avendolo acquistato da Giovanbattista Suriano; nel 1553 lo vendette a Giovanbattista Ravaschieri
3

Don

Alfonso Carafa
...
25 maggio 1558

1581
Giovanna Castriota, marchesa di Città Sant'Angelo
4º Conte di Soriano Calabro
Patrizio Napoletano
Comprò il passo delle Camerelle da Giovanni Battista Brancaccio con Regio Assenso del 31-7-1566; Governatore dell’Abruzzo per un biennio con Privilegio dato a El Pardo il 19-8-1568
4

Don

Ferdinando II Carafa
...

1581
11 settembre 1593

Donna Anna Clarice Carafa dei Principi di Stigliano
5º Conte di Soriano Calabro
Patrizio Napoletano
Comprò i feudi di Maida e Laconia da Francesco de Palma d’Artois
5

Don

Francesco Maria I Carafa

1580
11 settembre 1593
16 luglio 1642

(1ª) Donna Anna Pignatelli
(2ª) Donna Giovanna Ruffo, 3ª principessa di Scilla, 9ª contessa di Sinopoli, contessa di Nicotera e Borrelli, signora di Filogaso, Calanna, Fiumara di Muro
6º Conte di Soriano Calabro e Conte di Sant'Angelo (poi 1º Conte di Filogaso)
Patrizio Napoletano, Cavaliere dell’Ordine del Toson d'Oro dal 1639, Maestro di campo, Vicerè dei Regni di Aragona e di Navarra
Vendette i feudi di Maida e Laconia a Ferrante Caracciolo, duca di Feroleto (1604); vendette la terra di Chiaravalle, facente parte del feudo di Soriano Calabro, a Fabrizio Capece Piscicelli (1611); vendette il casale di Brognaturo a Girolamo Passarelli (1629); autorizzato a trasferire il titolo comitale dalla città di Sant’Angelo a Filogaso (Regio Assenso del 1631), vende la prima a Giuseppe Battimelli (Regio Assenso del 1632)
6

Don

Francesco Maria II Domenico Carafa
...
16 luglio 1642
28 aprile 1648

Donna Maria Ruffo
7º Conte di Soriano Calabro e 2º Conte di Filogaso
Patrizio Napoletano



Duchi di Noja |












































































































































Prefisso
Nome
Nascita
In carica
Morte
Consorte
Altri titoli
Titoli onorifici
Note
Dal Al
1

Pompeo I Carafa
...
5 novembre 1600
8 dicembre 1623
Isabella Pappacoda

Patrizio Napoletano; Cavaliere dell’Ordine di Calatrava dal 1589
Comprò il feudo di Noja dal cognato Gisulfo Pappacoda, marchese di Capurso, nel 1600
2

Don
Giovanni Alfonso Carafa
...
8 dicembre 1623
16 marzo 1654

Donna Giulia di Lannoy, 4ª duchessa di Boiano
Governatore del Principato Ultra con Privilegio dato a Madrid il 3 settembre 1640
Patrizio Napoletano

3

Don
Carlo Carafa
27 novembre 1608
16 marzo 1654
23 novembre 1661

Donna Lucrezia Acquaviva d’Aragona
6º Duca di Boiano, per successione della famiglia Caracciolo, dal 1629 (la madre Giulia di Lannoy era già vedova di Don Antonio Caracciolo dei Principi di Avellino)
Patrizio Napoletano

4

Don
Giovanni Carafa
...
23 novembre 1661
24 maggio 1671

Donna Teresa del Giudice
7º Duca di Boiano e Barone di Rutigliano; Governatore di Abruzzo Citra con Privilegio dato a Saragozza il 27-3-1649
Patrizio Napoletano

5

Don
Carlo Carafa
...
24 maggio 1671
28 novembre 1729

Donna Beatrice Spinelli
8º Duca di Boiano e Barone di Rutigliano
Patrizio Napoletano

6

Don
Pompeo II Carafa

1698 (?)
28 novembre 1729
29 ottobre 1736

9º Duca di Boiano e Barone di Rutigliano
Patrizio Napoletano

7

Don

Giovanni Carafa
4 giugno 1715
29 ottobre 1736
9 luglio 1768
Isabella Tovar
10º Duca di Boiano e Barone di Rutigliano; Colonnello del Reggimento Bari dal 29 novembre 1743
Patrizio Napoletano
Lettore all’Università di Napoli dal 1738, fondò a Napoli il Museo Naturale e il Museo dell'Antichità, e fu membro dell’Accademia di San Pietroburgo e della Società Reale di Londra; fece pubblicare una celebre cartina topografica della città di Napoli e dei suoi dintorni
8

Don
Pompeo III Carafa
29 novembre 1736
9 luglio 1768
23 settembre 1815

Donna Maddalena Montalto
11º Duca di Boiano, Marchese di San Marcellino (dal 1778) e Barone di Rutigliano (fino al 1806)
Patrizio Napoletano

9

Don
Giovanni Battista Carafa
14 settembre 1773
23 settembre 1815
7 giugno 1849

Donna Maria Vittoria d’Aquino
12º Duca di Boiano e Marchese di San Marcellino
Patrizio Napoletano

10

Donna
Giulia Carafa
8 giugno 1820
7 giugno 1849
17 dicembre 1886

Don Muzio de Gregorio, principe di Sant’Elia e marchese di Squillace
13ª Duchessa di Boiano e Marchesa di San Marcellino
Patrizio Napoletano
A seguito della sua refuta, sua sorella Donna Livia Carafa (1825–1901) divenne la 14ª Duchessa di Boiano (con Regio Rescritto del Re delle Due Sicilie del 22-7-1858)


Cardinali e arcivescovi |



Cardinali |












































































































































Ritratto

Nome

Nascita

Creato cardinale

Morte

Note
Filippo Carafa della Serra.jpg Filippo Carafa della Serra
1340 circa
18 settembre 1378 da papa Urbano VI
22 o 23 maggio 1389

Oliviero Carafa.jpg
Oliviero Carafa[2][17]
10 marzo 1430[17]
18 settembre 1467[17] da papa Paolo II
20 gennaio 1511[17]
Anche arcivescovo di Napoli[17] (1458–1484; 1503–1505)

Gianvincenzo Carafa[18]

1477[18]
21 novembre 1527[18] da papa Clemente VII
28 agosto 1541[18]
Anche arcivescovo di Napoli[18] (1505–1530)
Pope Paul IV.PNG Gian Pietro Carafa 28 giugno 1476
22 dicembre 1536[19] da papa Paolo II
18 agosto 1559
Gian Pietro è stato, con il nome di Paolo IV, il 223º papa della Chiesa cattolica dal 1555 alla morte
Carlo Carafa.jpg
Carlo Carafa[2][20]
29 marzo 1517[20]
7 giugno 1555[20] da papa Paolo IV
4 marzo 1561[20]


Diomede Carafa[21]
7 gennaio 1492[21]
20 dicembre 1555[21] da papa Paolo IV
12 agosto 1560[21]

Anonimo, medaglia di alfonso carafa, 1565, piombo.JPG
Alfonso Carafa[2]
16 luglio 1540
15 marzo 1557[22] da papa Paolo IV
29 agosto 1565
Anche arcivescovo di Napoli (1557–1565)
Antonio Carafa (1538-1591).jpg
Antonio Carafa[2][23]
25 marzo 1538
24 marzo 1568[23] da papa Pio V
13 gennaio 1591[23]


Decio Carafa[24]

1556[24]
17 agosto 1611[24] da papa Paolo V
23 gennaio 1626[24]

Siluestri á Petrasancta Symbola heroica (1682) (14562259038).jpg
Pier Luigi Carafa[25]
18 luglio 1581[25]
6 marzo 1645[25] da papa Innocenzo X
15 febbraio 1655[25]

Carlo Carafa cardinale.jpg
Carlo Carafa della Spina[26]
21 aprile 1611[26]
14 gennaio 1664[26] da papa Alessandro VII
19 ottobre 1680[26]


Fortunato Ilario Carafa della Spina[27]
16 febbraio 1631
2 settembre 1686[27] da papa Innocenzo XI
16 gennaio 1697[27]

Pierluigi Carafa, Jr.JPG
Pier Luigi Carafa[28]
4 luglio 1677[28]
20 settembre 1728[28] da papa Benedetto XIII
15 dicembre 1755[28]

Maron - Francesco Carafa.jpg
Francesco Carafa della Spina di Traetto[2][29]
29 aprile 1722[29]
19 aprile 1773[29] da papa Clemente XIV
20 settembre 1818[29]


Marino Carafa di Belvedere[30]
29 gennaio 1764[30]
23 febbraio 1801[30] da papa Pio VII (dimessosi il 24 agosto 1807[30]) 5 aprile 1830[30]

Domenico Carafa della Spina di Traetto.jpg
Domenico Carafa della Spina di Traetto[31]
12 luglio 1805[31]
22 luglio 1844[31] da papa Gregorio XVI
17 giugno 1879[31]



Arcivescovi |






























































































Ritratto

Nome

Nascita

Titolo arcivescovile

In carica

Morte

Note
Oliviero Carafa.jpg
Oliviero Carafa[2]
10 marzo 1430

Arcivescovo di Napoli[2]

1ª: 18 Novembre 1458 – 20 Settembre 1484
2ª: 4 agosto 1503 – 1º aprile 1505
20 gennaio 1511
Anche cardinale

Alessandro Carafa[2][32]
1430 Arcivescovo di Napoli[2][32]
20 Settembre 1484[32] – 31 luglio 1503[32]
31 luglio 1503[32]

Bernardino Carafa 1472 Arcivescovo di Napoli 1º aprile 1505 – 30 luglio 1505
30 luglio 1505

Gianvincenzo Carafa 1477 Arcivescovo di Napoli
1505 – 1530
28 agosto 1541
Anche cardinale

Francesco Carafa[33]

1515[33]
Arcivescovo di Napoli[33]
24 gennaio 1530[33] – 30 luglio 1544[33]
30 luglio 1544[33]

Pope Paul IV.PNG
Gian Pietro Carafa[19]
28 giugno 1476[19]

1º: Arcivescovo di Chieti[19]
2º: Arcivescovo di Brindisi
3º: Arcivescovo di Napoli[19]

1º: 30 luglio 1505 – 20 dicembre 1518; 20 dicembre 1518 – 24 agosto 1524; 20 giugno 1537[19] – 22 febbraio 1549
2º: 20 dicembre 1518 – 24 agosto 1524
3º: 22 febbraio 1549[19] – 23 maggio 1555
18 agosto 1559[19]
Anche cardinale; Papa dal 1555 al 1559 come Paolo IV
Anonimo, medaglia di alfonso carafa, 1565, piombo.JPG
Alfonso Carafa[22]
16 luglio 1540[22]
Arcivescovo di Napoli[22]
9 aprile 1557[22] – 29 agosto 1565[22]
29 agosto 1565[22]
Anche cardinale

Mario Carafa[34]
... Arcivescovo di Napoli[34]
26 ottobre 1565[34] – 11 settembre 1576[34]
11 settembre 1576[34]


Mons. Carafa 02.jpg

Gregorio Carafa

1588

Arcivescovo metropolita di Salerno
23 giugno 1664 - 23 febbraio 1675
23 febbraio 1675
Anche vescovo


Altri personaggi illustri |




  • Alfonso Carafa, duca di Nocera (dal 1558 al 1581);


  • Alfonso Sozy Carafa, vescovo di Lecce, XVIII secolo;


  • Andrea Carafa della Spina, conte di Santa Severina, condottiero e viceré di Napoli;


  • Antonio Carafa, governatore generale delle armate della Chiesa, marchese di Montebello;


  • Antonio Carafa, generale e maresciallo di campo di Leopoldo I del Sacro Romano Impero;


  • Bartolomeo Caracciolo detto Carafa (XIV secolo), è stato un nobile e diplomatico del Regno di Napoli, autore della Breve Informazione;


  • Carlo Carafa, sacerdote cattolico italiano e fondatore della congregazione dei Pii Operai;


  • Diomede I Carafa, conte di Cerreto Sannita e conte di Maddaloni risalente al XV secolo;


  • Diomede III Carafa, conte di Cerreto Sannita e duca di Maddaloni nel XVI secolo;


  • Diomede V Carafa, conte di Cerreto Sannita e duca di Maddaloni risalente al XVII secolo;


  • Enrichetta Carafa Capecelatro, scrittrice e traduttrice;


  • Ettore Carafa, conte di Ruvo, duca di Andria e repubblicano;


  • Fabrizio Carafa, 3º Marchese di Castelvetere e I Principe di Roccella dal 24.3.1594 (+6.9.1629)[35]


  • Ferdinando I Carafa, duca di Nocera (dal 1527 al 1558);


  • Ferdinando II Carafa, duca di Nocera (dal 1581 al 1593);


  • Francesco Maria Carafa, duca di Nocera (dal 1593 al 1642), generale e viceré d'Aragona e di Navarra;


  • Francesco Maria Domenico Carafa, duca di Nocera (dal 1642 al 1647);


  • Giovanni Carafa di Noja, VII Duca di Noja (Noicattaro);


  • Gregorio Carafa, Gran Maestro dell'Ordine di Malta;


  • Giovanni Pietro Carafa (papa Paolo IV), papa dal 1555 al 1559;


  • Marino Carafa, governatore dello Stato dei Presidi;


  • Marzio Carafa, duca di Maddaloni e conte di Cerreto nel XVII secolo;


  • Michele Carafa, principe di Colobrano, compositore;


  • Tiberio Carafa, duca di Nocera (dal 1521 al 1527);


  • Vincenzo Carafa, religioso.



Palazzi, castelli e ville |




















































































































Immagine

Nome edificio

Località

Costruzione

Appaltatore

Note
Palazzo Carafa d'Andria a San Marcellino.jpg Palazzo Carafa d'Andria
Italia
Napoli, Campania, Italia
XV secolo Famiglia Carafa Il palazzo ospita la sede dell'Istituto Tecnico e Professionale ISIS "Elena di Savoia"
Pal Trib2.jpg Palazzo Carafa di Montorio
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XV secolo Famiglia Carafa Nel 1943 venne danneggiato dalla drammatica esplosione della motonave Caterina Costa. Nel 1944 fu coinvolto in un incendio e nel 1980 fu colpito dal terremoto. Il palazzo oggi è adibito ad uso residenziale
PalazzoDiomedeCarafa.jpg Palazzo Diomede Carafa
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XV secolo Diomede I Carafa
Palazzo Carafa di Santa Severina.jpg
Palazzo Carafa di Santa Severina
(o Palazzo Carafa della Spina a Pizzofalcone)

Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVI secolo Famiglia Carafa
Palazzo Carafa di Maddaloni (facciata su via Toledo).jpg Palazzo Carafa di Maddaloni
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVI secolo Famiglia D'Avalos
Il palazzo oggi è adibito ad uso residenziale
Palazzo Carafa di Nocera. 2815.jpg
Palazzo Carafa di Nocera
(o Palazzo Falanga e Montuori)

Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVI secolo Famiglia Carafa Il palazzo oggi è adibito ad uso residenziale
Palazzo Carafa di Belvedere
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVI secolo Famiglia Carafa Il palazzo è andato quasi completamente distrutto durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale
Palazzo Carafa della Spina (facciata).jpg
Palazzo Carafa della Spina
(già Palazzo Acquaviva d'Aragona)

Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVI secolo Famiglia Carafa (ex palazzo della famiglia Acquaviva d'Aragona) Il palazzo oggi è adibito ad uso residenziale
PalazzoCellammareNapoli.jpg Palazzo Cellammare
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVI secolo Famiglia Carafa
Palazzo Carafa di Roccella 100 2893.JPG Palazzo Carafa di Roccella
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVII secolo Il palazzo è sede del museo di arte contemporanea PAN
Castello di roccella.JPG Castello di Roccella Ionica

Flag of Italy.svg
Roccella Ionica, Calabria, Italia

Castello santa severina.jpg Castello di Santa Severina
Flag of Italy.svg
Santa Severina, Calabria, Italia
XI secolo Normanni Il castello è visitabile ed è sede del Museo Archeologico di Santa Severina, del Centro di Documentazione Studi Castelli e Fortificazioni Calabresi e del MACSS, il Museo di Arte Contemporanea di Santa Severina
Villa Belvedere da via Aniello Falcone.JPG Villa Carafa di Belvedere
Flag of Italy.svg
Napoli, Campania, Italia
XVII secolo Ferdinando Vandeneynden


Note |


Annotazioni




  1. ^ In italiano: Fa' questo e vivrai - dal vangelo di Luca 10,28.
    (Famiglia Carafa della Stadera)



  2. ^ Gian Pietro Carafa (1476–1559) fu pontefice della Chiesa cattolica, con il nome di Paolo IV, dal 1555 alla morte.


  3. ^ La grafia di questo cognome è indifferentemente Carafa o Caraffa - Rivista del Collegio Araldico, anno XXXIV, marzo 1936.


  4. ^ Signore di Montenero, Castelnuovo, San Lorenzo, Laviano, Castelgrande, Rapone, Alianello, San Arcangelo, Roccanova, Accettura, Gorgoglione, Guardia, Jannano, Pietra d’Acino, Riardo, Teano, Roccamonfina, Sessa, Minervino, Volturara, Moliterno, Armento, Montenuovo, Procina, San Nicandro, Pietravaisano, Casafredda e Galluccio.


  5. ^ Signora di Acquaviva, Inola, Maranola, Carpello, Sperlonga, Monticelli, Pastena, Schigia, Turino e Agnone.


  6. ^ Signore di Montenero, San Lorenzo, Laviano, Castelgrande, Rapone, Alianello, San Arcangelo, Roccanova, Accettura, Gorgoglione, Guardia, Jannano, Pietra d’Acino, Riardo, Teano, Roccamonfina, Sessa, Minervino, Volturara, Moliterno, Armento, Montenuovo, Procina, San Nicandro, Pietravaisano, Casafredda, Galluccio, Capolungo, Itri, Fratta, Castelforte, Spegno, Sperlonga, Pastena, Sauvi, Casalnuovo, Castellorato, Monticello, Isola, Campomele, Caramanico e Torcello.


  7. ^ Signora di Montenero, San Lorenzo, Laviano, Castelgrande, Rapone, Alianello, San Arcangelo, Roccanova, Accettura, Gorgoglione, Guardia, Jannano, Pietra d’Acino, Riardo, Teano, Roccamonfina, Sessa, Minervino, Volturara, Moliterno, Armento, Montenuovo, Procina, San Nicandro, Pietravaisano, Casafredda, Galluccio, Capolungo, Itri, Fratta, Castelforte, Spegno, Sperlonga, Pastena, Sauvi, Casalnuovo, Castellorato, Monticello, Isola, Campomele, Caramanico, Torcello ecc.


Fonti




  1. ^ abcdefghijklmnopqrstuvwxyzaaabacadaeafagahaiajakalamanaoapaqarasatauavawaxayazbabbbcbdbebfbgbhbibjbkblbmbnbobpbqbrbsbtbubvbwbxbybzcacbcccd Famiglia Carafa della Stadera, in www.nobili-napoletani.it. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  2. ^ abcdefghijklmnopqrstuvwxyzaaabac Francesco Scandone, CARAFA, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  3. ^ abcdefgh Carafa, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  4. ^ abcdefghijklmnopqrstuvwxyzaaabacadaeaf Famiglia Carafa della Spina, in www.nobili-napoletani.it. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  5. ^ (EN) Carafa family or Caraffa family, in www.oxfordreference.com. URL consultato il 6 ottobre 2018.


  6. ^ Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia raccolte dal conte Berardo Filangieri di Candida Conzaga


  7. ^ Benedetto Minichini, Del cognome e dello scudo dei Carafa, nobili napoletani.


  8. ^ Dizionario di erudizione Storico Ecclesiastica di Gaetano Moroni Romano.


  9. ^ Novaes, t.VII, pag. 102.


  10. ^ Biagio Aldimari, Historia genealogica della famiglia Carafa, Napoli 1691


  11. ^ Roberto Fuda I Carafa in Calabria: dai primi feudi al principato, CORAB


  12. ^ «Carafa», Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani


  13. ^ F. Scandone, I Carafa di Napoli, in P. Litta, Famiglie celebri italiane, seconda edizione, Napoli, 1913


  14. ^ Il sepolcro, si trova a Napoli presso la chiesa di San Domenico Maggiore, nella cappella Carafa della Spina.


  15. ^ ab Carlo De Frede, CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa, Dizionario Biografico degli Italiani, Vol XIX, 1976, Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani


  16. ^ Citato in Giuseppe Pesce, Casoria. Ricostruire la memoria di una città, 2006, p. 75


  17. ^ abcde (EN) Oliviero Cardinal Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  18. ^ abcde (EN) Gianvincenzo Cardinal Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  19. ^ abcdefgh (EN) Pope Paul IV - Gian Pietro Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  20. ^ abcd (EN) Carlo Cardinal Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  21. ^ abcd (EN) Diomede Cardinal Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  22. ^ abcdefg (EN) Archbishop Alfonso Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  23. ^ abc (EN) Antonio Cardinal Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  24. ^ abcd (EN) Decio Cardinal Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  25. ^ abcd (EN) Pier Luigi Cardinal Carafa (Sr.), in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  26. ^ abcd (EN) Carlo Cardinal Carafa della Spina, C.R., in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  27. ^ abc (EN) Fortunato Ilario Cardinal Carafa della Spina, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  28. ^ abcd (EN) Pier Luigi Cardinal Carafa (Jr.), in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  29. ^ abcd (EN) Francesco Cardinal Carafa della Spina di Traetto, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  30. ^ abcde (EN) (Layman) Marino Carafa di Belvedere, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  31. ^ abcd (EN) Domenico Cardinal Carafa della Spina di Traetto, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 22 novembre 2018.


  32. ^ abcde (EN) Archbishop Alessandro Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  33. ^ abcdef (EN) Archbishop Francesco Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  34. ^ abcde (EN) Archbishop Mario Carafa, in www.catholic-hierarchy.org. URL consultato il 4 ottobre 2018.


  35. ^ CARAFA, Fabrizio in "Dizionario Biografico", su www.treccani.it. URL consultato il 22 maggio 2017.



Bibliografia |




  • Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione Storico - Ecclesiastica, Vol. IX , Venezia, Tipografia Emiliana, 1841

  • Benedetto Minichini, Del cognome e dello scudo dei Carafa, Nobili Napoletani , Napoli, Stabilimento tipografico del Cav. Gaetano Nobile, 1860

  • Berardo Candida-Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, G. de Angelis, 1883

  • Tullio Torriani, Una tragedia nel cinquecento romano: Paolo IV e i suoi nepoti , Roma, Fratelli Palombi, 1951

  • Donata Chiomenti Vassalli, Paolo IV e il processo Carafa: un caso d'ingiusta giustizia nel cinquecento, Milano, Mursia, 1993

  • Volker Reinhardt, Le grandi famiglie italiane, Vicenza, Neri Pozzi, 1996

  • Luigi Perego Salvioni, Collezione di carte pubbliche, proclami, editti, ragionamenti ed altre produzioni tendenti a consolidare la rigenerata Repubblica Romana, 1798

  • Album biografico di Roma, Roma, Pallotta, 1875

  • Angelo de Gubernatis, Dictionnaire International des écrivains du monde latin , Firenze, Società Tipografica Fiorentina, 1905

  • Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, Arnaldo Forni, 1981

  • Franco Muscolini, Così eravamo, Tolentino, La Linotype, 2006

  • Franco Muscolini, Così eravamo - seconda parte, Tolentino, La Linotype, 2008



Voci correlate |


  • Dispense della seconda serie delle Famiglie celebri italiane


Altri progetti |



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Collegamenti esterni |



  • Le origini della famiglia Caraffa o Carafa, su books.google.it.

  • La Famiglia Caraffa di Napoli, su books.google.it.

  • Istoria del Concilio Tridentino - Giovanni Pietro Caraffa Papa Paolo IV, su books.google.it.

  • Carafa della Spina, su nobili-napoletani.it.

  • Carafa della Stadera, su nobili-napoletani.it.

  • Memorie Storiche de Cardinali della Santa Romana Chiesa - Caraffa Gian Pietro Papa Paolo IV, su books.google.it.

  • Castello di Montalto, su panoramio.com.



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