Teodora Armena

























































Teodora Armena

Solidus-Michael III-sb1686.jpg

Solido di Teodora rappresentata come reggente con suo figlio Michele, nominalmente imperatore e, nel verso, la figlia Tecla.

Basilissa dei Romei reggente per il figlio Michele III
In carica

842-855
Predecessore

Teofilo di Bisanzio
Successore

Michele III

Altri titoli
Kaisarissima dei Romei (Imperatrice dei Romani)
Nascita

Paflagonia, 815
Morte

Monastero di Gastrias, dopo l'867
Luogo di sepoltura

Cattedrale di Corfù
Dinastia

amoriana
Padre
Marinos (drungarios)
Madre
Teociste Florina
Consorte

Teofilo di Bisanzio
Figli


  • Michele III

  • Costantino

  • Tecla

  • Anna

  • Anastasia

  • Pulcheria

  • Maria


























Santa Teodora imperatrice

Theodora II.jpg
Teodora rappresentata nel Menologion di Basilio II
 

Imperatrice

 
Nascita
815 circa
Morte dopo l'867

Venerata da
Chiese ortodosse
Ricorrenza 11 febbraio

Teodora, detta anche Teodora II o Teodora Armena (in lingua greca Θεοδώρα; 815 circa – dopo l'867), è stata Basilissa dei Romei (Imperatrice d'Oriente) come moglie dell'Imperatore bizantino Teofilo e reggente dell'Impero Bizantino dall'842 all'855 per suo figlio Michele III. È venerata come santa della Chiesa ortodossa per la sua politica contraria a iconoclasti e pauliciani.




Indice






  • 1 Biografia


    • 1.1 Famiglia


    • 1.2 Matrimonio


    • 1.3 Imperatrice e reggente




  • 2 Figli


  • 3 Note


  • 4 Bibliografia


  • 5 Altri progetti


  • 6 Collegamenti esterni





Biografia |



Famiglia |


Nata in Paflagonia, era una aristocratica di origine armena. I nomi dei suoi genitori, ricordati in Teofane Continuato (appendice alla cronaca di Teofane il Confessore), erano Marinos, un ufficiale (drungarios) e Teociste Florina. Marinos era probabilmente figlio di Artavazd Mamikonian, che era stato ciambellano attorno al 770. Teodora era sorella di Bardas e di Petronas, e aveva tre sorelle: Calomaria, Sofia e Irene. Quest'ultima fu moglie di Sergio, fratello del Patriarca Fozio.



Matrimonio |


Nell'829 Teofilo all'età di sedici anni e non ancora sposato salì al trono di Bisanzio, succedendo al padre Michele II, iniziatore della dinastia degli Amoriani. Il poeta Kassia testimonia di aver partecipato ad una presentazione delle candidate spose, venute da ogni thema dell'Impero, organizzata da Eufrosine, matrigna dell'imperatore. Teodora fu scelta dalla suocera e il matrimonio si tenne in Santa Sofia il 5 giugno 830. Eufrosine si ritirò poco dopo in convento.



Imperatrice e reggente |


La famiglia di Teodora la seguì a corte, i fratelli diventarono ufficiali e le sorelle sposarono aristocratici di corte.


Malgrado Teofilo proteggesse gli iconoclasti, Teodora mantenne segretamente una posizione ortodossa. Si narra che un servo riferì all'imperatore che ella teneva delle immagini religiose nei suoi appartamenti. Per scagionarsi di fronte al marito, Teodora disse che stava semplicemente giocando con le bambole. Due sue icone sono ancora conservate nel monastero di Vatopedi sul Monte Athos, sono chiamate le "bambole di Teodora" e vengono esposte ogni anno nella "Domenica dell'Ortodossia".




Immagine del tardo XIV - inizio XV secolo che raffigura Teodora con il figlio Michele alla "Domenica dell'Ortodossia" (National Icon Collection 18, British Museum).


L'imperatore Teofilo morì di malattia il 20 gennaio 842 all'età di 29 anni. Dopo la morte del marito, Teodora assume l'incarico di reggente per il figlio Michele, di due anni, formalmente assieme alla figlia Tecla.


Con l'appoggio della famiglia e del favorito, il comandante della flotta Teoctisto, Teodora rovesciò la politica religiosa del marito, destituì il patriarca di Costantinopoli, Giovanni VII Grammatico e nominò al suo posto Metodio I, il quale ristabilì la venerazione delle immagini di Cristo e dei Santi mentre il clero iconoclasta veniva destituito. Con una grande processione le immagini vennero riportate in Santa Sofia l'11 marzo 843 e viene istituita la "Festa dell'Ortodossia".


La repressione degli iconoclasti fu moderata anche se non priva di contrasti con i monaci del monastero di Studion, fautori di posizioni più rigide. Vennero duramente perseguitati invece in tutto l'impero i Pauliciani. La repressione fu durissima per numero di morti e sequestri di beni, per le deportazioni in Tracia e la fuga degli eretici nei territori controllati dagli arabi[1]. Per i suoi meriti nella repressione degli iconoclasti l'imperatrice fu successivamente dichiarata santa per la chiesa Ortodossa ed è venerata l'11 febbraio.


Durante il periodo di reggenza, furono lanciate spedizioni nel Peloponneso conto i Bulgari.


I Bizantini furono sconfitti in Panfilia, a Creta e al confine con la Siria dagli Abassidi, ma la flotta sconfisse gli Arabi nell'853 e in successive operazioni nell'Egeo e di fronte alla Siria.


Desiderosa di mantenere la reggenza dell'Impero, con l'appoggio di Teoctisto e Metodio, Teodora escluse i familiari e il figlio Michele dal potere, fino ad imporre al figlio di abbandonare l'amata moglie Eudocia Ingerina per sostituirla con Eudicia Decapolitissa (855).


Il fratello di Teodora, Bardas, guadagnò l'appoggio di Michele III e della corte, e ottenne dall'imperatore Michele la nomina a Cesare nel novembre 855. Con l'aiuto di Bardas, Michele rovesciò la reggenza di Teodora con un colpo di stato il 15 marzo 856. Dapprima relegò la sorella Tecla in convento; Teodora cercò invano di combattere l'autorità di Bardas, tendendogli perfino un attentato che però fallì.


Fu in seguito condannata per intrighi contro Bardas e fu relegata nel monastero di Gastria assieme alle figlie. Il suo primo ministro Teoctisto fu fatto uccidere.


Teodora morì dopo l'assassinio di Michele da parte di Basilio I il Macedone, concludendo così la dinastia degli Amoriani.
La sua salma si trova nella cattedrale di Corfù.



Figli |


Teodora e Teofilo ebbero sette figli, di seguito elencati nell'ordine dato da Teofane Continuato:



  • Costantino, coimperatore dall'833 all'835 circa.

  • Tecla (n. 831 - m. dopo l'867), formalmente associata al trono e chiamata Augusta, non ebbe mai potere.

  • Anna (n. circa 832), Anastasia (n. circa 833), Pulcheria (n. circa 836): esiliate nel monastero di Gastria nell'856 e mai richiamate.

  • Maria (n. circa 838), sposata con Cesare Alessio Mouseles, comandante della flotta bizantina in Sicilia e più tardi accusato di cospirazione per salire al trono; Maria venne costretta a ritirarsi nel monastero di Gastria e non era viva quando anche le sorelle vi furono esiliate.


  • Michele III (n. 840 - 867), imperatore.



Note |




  1. ^ D.Runciman e Ostrogorsky



Bibliografia |



  • (EN) Judith Herrin, Women in Purple: Rulers of Medieval Byzantium, Phoenix, London 2001. ISBN 1-84212-529-X

  • (EN) Encyclopædia Britannica,

  • (EN) Steven Runciman, The Medieval Manichee: A Study of the Christian Dualist Heresy Cambridge, 1947. ISBN 0-521-28926-2 Consultazione parziale per quanto riguarda i Pauliciani

  • (EN) G. Ostrogorsky, Storia dell'Impero Bizantino, Einaudi, Torino 1968 ISBN 88-06-17362-6



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Teodora Armena


Collegamenti esterni |



  • (EN) chapter in "Byzantine Empresses" by Lynda Garland, su books.google.com.

  • (EN) Her listing in "Medieval lands" by Charles Cawley, su fmg.ac.

  • (EN) A genealogy of her father, su celtic-casimir.com.

  • (EN) A pedigree of her, su freepages.genealogy.rootsweb.com.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}




























.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 298413267 · ISNI (EN) 0000 0004 0260 3526 · LCCN (EN) no2002004103 · GND (DE) 124012701 · CERL cnp00578619





BiografiePortale Biografie

BisanzioPortale Bisanzio

OrtodossiaPortale Ortodossia



Popular posts from this blog

Costa Masnaga

Fotorealismo

Sidney Franklin