Antipatia
L'antipatia è una forma più o meno intensa di avversione contro persone o cose.
è il contrario della simpatia.
Indice
1 Etimologia
2 Le cause possibili
3 Note
4 Altri progetti
Etimologia |
Il termine antipatia deriva dal greco antì (contro) e pàthos ("moto dell’animo").
Le cause possibili |
L'antipatia può nascere da cause interne all'individuo o esterne, può essere individuale o collettiva, può risultare momentanea o duratura.
Uno dei fondamenti della psicologia sociale è costituito dal concetto di atteggiamento, che si riferisce all'insieme di predisposizioni, sentimenti, opinioni e informazioni sulle persone e sulle cose che gli individui incontrano sul loro cammino quotidiano. In effetti, un modello proposto da vari ricercatori, tra i quali Theodore Isaac Rubin, definisce un atteggiamento come il raggruppamento di una componente cognitiva, di una affettiva e infine da una conativa (le intenzioni nei confronti dell'oggetto)[1].
L'antipatia si evidenzia, non solo con l'uso di gesti o di linguaggi platealmente offensivi, ma anche attraverso i comportamenti non verbali, come gli sguardi, l'orientamento del corpo e così via[2] e viene prodotta, spesso da fattori superficiali, come abbigliamento, gestualità, difetti fisici, maniere personali che evidentemente colpiscono negativamente l'individuo[3], ma anche da macrofattori come lo stile di vita, le pratiche religiose, le scelte politiche, il tipo di alimentazione[4].
È possibile che si provi antipatia verso qualcuno o qualcosa ritenuto portatore di esperienze negative o comunque che in passato non ci abbia fornito ricompense o rinforzi positivi[5], oltre alle persone che non elaborano idee e pensieri come i nostri e attuano comportamenti diversi[6].
Possono risultare antipatici gli individui per alcune caratteristiche come la scarsa amichevolezza, quelli che si confidano troppo poco, ma anche quelli che si confidano eccessivamente[7].
Alcuni studi confermano che maggiore è la distanza fisica fra due persone o maggiore è il grado di cattiva e scarsa informazione o popolarità su qualcuno o qualcosa, maggiore è la probabilità di provare avversione[8].
È più facile provare antipatia nei confronti di qualcuno o qualcosa, se il luogo d'incontro è stato tutt'altro che piacevole (per esempio rumoroso o insidioso)[9].
Note |
^ Joseph P. Forgas, Comportamento interpersonale, Armando Editore, 1989, pag. 216
^ Ivi, pag. 219
^ Ivi, pag. 228
^ Ivi, pag. 237
^ Ivi, pag. 211
^ Ivi, pag. 222
^ Ivi, pag. 247
^ Ivi, pag. 213
^ Ivi, pag. 215
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikiquote
- Wikizionario
Wikiquote contiene citazioni sull'antipatia
Wikizionario contiene il lemma di dizionario «antipatia»
.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}
Controllo di autorità | GND (DE) 4122052-3 |
---|