Carinzia
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Carinzia stato federato | |||
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(DE) Kärnten (SL) Koroška | |||
Veduta della valle | |||
Localizzazione | |||
Stato | Austria | ||
Amministrazione | |||
Capoluogo | Klagenfurt am Wörthersee | ||
Governatore | Peter Kaiser (SPÖ) | ||
Territorio | |||
Coordinate del capoluogo | 46°45′40″N 13°49′08″E / 46.761111°N 13.818889°E46.761111; 13.818889 (Carinzia) | ||
Altitudine | 1 449 m s.l.m. | ||
Superficie | 9 535,97 km² | ||
Abitanti | 558 997 (2010) | ||
Densità | 58,62 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Lingue | tedesco, sloveno | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
ISO 3166-2 | AT-2 | ||
Nome abitanti | carinziani[1] | ||
Cartografia | |||
Sito istituzionale | |||
La Carinzia (in tedesco Kärnten /'kɛɐ̯ntən/, in sloveno Koroška, in friulano Carintie) è il più meridionale dei nove stati (Bundesländer) dell'Austria.
Indice
1 Geografia fisica
1.1 Territorio
1.2 Clima
2 Società
2.1 Lingue e dialetti
3 Storia
4 Amministrazione
5 Economia
6 Attrazioni turistiche
7 Note
8 Voci correlate
9 Altri progetti
10 Collegamenti esterni
Geografia fisica |
Territorio |
Consiste principalmente di un bacino all'interno delle Alpi, nel quale le Alpi carniche delimitano il confine meridionale con l'Italia (province di Belluno in Veneto e di Udine in Friuli-Venezia Giulia) e la Slovenia (regioni Bassa Stiria/Štajerska, Carinzia/Koroška e Alta Carniola/Gorenjska). La catena dei Tauri la separa dal Salisburghese a nord. A est troviamo il land della Stiria, mentre a ovest la Carinzia forma una valle continua con il Tirolo orientale (Osttirol, parte del Tirolo). È conosciuta soprattutto per i suoi magnifici laghi. Il fiume principale della regione è la Drava (Drau).
La capitale è Klagenfurt, a cui si affianca un'unica altra città di una certa importanza, Villaco (Villach). Queste due città hanno in comune forti legami economici.
Clima |
La Carinzia ha un clima continentale, con estati calde e moderatamente umide e inverni lunghi e aspri. Negli ultimi anni ci sono stati inverni eccezionalmente aridi. Fenomeno tipico in autunno ed in inverno è l'inversione termica, che si verifica con cielo sereno e assenza di vento, talvolta accompagnato da una fitta nebbia che va a ricoprire le valli gelate e che intrappola l'inquinamento, mentre sulle cime delle colline e sulle montagne troviamo in genere un pallido sole.
Società |
Lingue e dialetti |
La popolazione è in maggioranza di madrelingua tedesca con un unico (e facilmente individuabile) dialetto. Esiste anche una minoranza di madrelingua slovena, parlante vari dialetti sloveni del ceppo carinziano, pari a circa 15.000 - 40.000 persone, concentrate nel sud est della regione.
Storia |
In epoca storica questa regione era abitata dai Paleoveneti e dai celti Carnii, da cui il nome della regione (difatti una parte di essa si trova in Italia col nome di Carnia). Il ducato di Carinzia fece storicamente parte del Sacro Romano Impero sino alla sua dissoluzione nel 1806, divenendo poi un territorio della corona sotto l'Impero asburgico.
Censimento in Carinzia nel 2001 Percentuale della popolazione di lingua slovena | |
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5–10 % 10–20 % 20–30 % >30 % |
Con la dissoluzione dell'Impero dopo la Prima guerra mondiale e dopo il tentativo jugoslavo di annettere la regione con la forza nel 1919, un plebiscito nelle zone meridionali del Land, svoltosi il 10 ottobre 1920, sotto il controllo della Società delle Nazioni, sancì la volontà della Carinzia di appartenere all'Austria. Nel 1945, alla fine del secondo conflitto mondiale, per la seconda volta gli jugoslavi tentarono l'annessione della parte meridionale della regione, ma, dopo un altro plebiscito che ebbe lo stesso esito, dovettero ugualmente rinunciare.
Amministrazione |
La Carinzia è suddivisa in otto distretti e due città statutarie.
Di seguito l'elenco dei distretti con la sigla della targa e il numero corrispondente alla cartina.
Città statutarie
Klagenfurt K
Villaco (Villach) VI
Distretti
Spittal an der Drau SP
Hermagor HE
Villach-Land VL
Feldkirchen FE
Klagenfurt-Land KL
Sankt Veit an der Glan SV
Völkermarkt VK
Wolfsberg WO
Economia |
Le principali industrie sono il turismo, l'elettronica, l'ingegneria, l'agricoltura e il settore forestale.
Aziende multinazionali quali Philips e Siemens hanno qui grandi interessi.
La Carinzia è inoltre attraversata da un itinerario, alternativo al trafficato Brennero, che attraverso il Friuli permette di raggiungere Vienna e il Nord Europa.
Negli ultimi anni sono stati anche allacciati stretti rapporti di amicizia e collaborazione (soprattutto in ambito turistico ed economico) con le regioni limitrofe (in particolare quelle appartenenti all'Alpe Adria e cioè Friuli-Venezia Giulia, Slovenia e Stiria).
Attrazioni turistiche |
Le principali attrazioni turistiche sono le città di Klagenfurt e di Villaco, i laghi Wörthersee, Ossiacher See, Millstätter See, Faaker See, le stazioni sciistiche di Passo di Pramollo - Nassfeld/Hermagor, Bad Kleinkirchheim, Heiligenblut am Großglockner, la cattedrale di Gurk, il santuario di Maria Luggau, il monastero di Sankt Paul im Lavanttal, l'imprendibile Rocca di Hochosterwitz e il Großglockner e Nockberge per l'alpinismo.[2]
Note |
^ carinziano, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011.
^ "Carinzia" in Meridiani, n.242, aprile 2018
Voci correlate |
- Chiarantana
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikivoyage
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Carinzia
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Carinzia
Collegamenti esterni |
- Sito ufficiale in italiano sul turismo in Carinzia, su carinzia.at.
- (DE) Sito ufficiale del governo carinziano, su ktn.gv.at.
- Mappa di Carinzia, su austriavicina.it.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 130825241 · ISNI (EN) 0000 0004 0393 5995 · GND (DE) 4029175-3 · BNF (FR) cb11931117q (data) |
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