Southern rock
Southern rock | |
---|---|
Origini stilistiche | Rock and roll Hard rock Blues rock Country Honky tonk |
Origini culturali | Esso si sviluppò nei fine anni sessanta nel sud degli Stati Uniti d'America. |
Strumenti tipici | Chitarra Basso Batteria Pianoforte (in alcuni casi) |
Popolarità | Il picco massimo di popolarità venne raggiunto negli anni settanta, grazie a gruppi quali Allman Brothers Band e Lynyrd Skynyrd[1]. |
Generi correlati | |
Rock & roll - Hard rock - Blues rock - Arena rock - AOR - Country rock - Boogie rock - Roots rock - Swamp rock - Cowpunk - Country - Blues | |
Categorie correlate | |
Gruppi musicali southern rock · Musicisti southern rock · Album southern rock · EP southern rock · Singoli southern rock · Album video southern rock |
Il Southern rock (letteralmente rock del Sud) è un sottogenere della musica rock, nato e sviluppato verso la fine degli anni sessanta negli stati meridionali degli Stati Uniti[2].
Indice
1 Storia
2 Note
3 Voci correlate
4 Collegamenti esterni
Storia |
Il Southern rock, a volte chiamato "the Sound of the South" (il suono del Sud), fu tra i maggiori fenomeni musicali commerciali degli anni settanta. Esso miscelava le musiche di quei territori, tra cui blues, rhythm and blues, country, e gospel[3], in particolare attingeva influenze dal pesante blues rock dei tardi anni sessanta, dall'honky tonk e dal country di Bakersfield, creando una fusione particolare e distintiva[1]. Essenzialmente il Southern rock rappresentò la reazione agli ibridi del rock progressivo che emersero nelle città del nord degli Stati Uniti durante i tardi anni sessanta (San Francisco Sound e Latin rock)[3].
Nei primi anni settanta le band southern rock formavano gran parte della scena hard rock statunitense. Le tematiche affrontate erano a volte concentrate sulla composizione multiculturale delle stesse band, riflettevano i valori del "Nuovo Sud"; l'orgoglio delle radici, il richiamo ai tratti dixie (del Sud) e l'armonia razziale[3]. Per riuscire a conquistare una buona fetta di pubblico, diversi gruppi southern rock dovettero costantemente suonare in tour, piuttosto che costruirsi la popolarità con qualche hit di successo. I gruppi senza una grande schiera di sostenitori, e quindi con continui bisogni economici, dovettero trovare nuovi spunti musicali.
Nel frattempo, continuarono a emergere nuovi esponenti, molti dei quali importarono delle innovazioni rispetto ai vecchi schemi, come le formazioni provviste di due, se non tre e persino quattro o cinque chitarristi solisti, improvvisazioni bluegrass-rock, e altre influenze provenienti dalle sonorità locali[3]. Il primo gruppo southern rock fu la the Allman Brothers Band[1][3], che si concentrarono sulle tendenze all'improvvisazione e la potenza sonora dei Cream e the Grateful Dead, rimanendo tuttavia ancorati alle radici blues e country del rock & roll[1].
Gli Allman Brothers ricevettero molti elogi dalla critica e vendettero milioni di dischi, tuttavia Duane Allman, chitarrista solista del gruppo, morì in un incidente motociclistico nel 1971[3].
Questi furono seguiti poco dopo dai Lynyrd Skynyrd, che suonavano uno stile più pesante e potente dei the Allman Brothers.
Nel processo, i Lynyrd Skynyrd posero le basi per tutte le southern rock band che seguirono. Gli Skynyrd erano formati da ben tre chitarristi solisti, e ciò portò naturalmente il gruppo a culminare in lunghe jam session[1]. Il gruppo era anche dotato di un acuto compositore, il cantante Ronnie Van Zant, che si rivelò abile nel coniugare la musica tradizionale con il rock & roll contemporaneo, ma era anche dotato nel comporre testi percettivi[1]. Van Zant fu il leader del gruppo fino alla sua morte nel 1977 in un incidente aereo insieme ad altri due componenti della band. I gruppi che si ispirarono agli Skynyrd spesso mancavano di un compositore del calibro di Van Zant, ma erano comunque abili nel riprodurre i tratti caratteristici del gruppo, fatti di un pesante boogie rock e lunghe jam session[1].
Diversi gruppi accentuarono ulteriormente le radici country o blues, mentre altri, come the Dixie Dregs, enfatizzarono la tecnica d'improvvisazione dando luogo a una sorta di fusion sudista. Lo stile dominante del southern rock era composto dalla fusione di diversi generi classici e il gusto per il boogie e le jam.
Il genere declinò negli anni ottanta, dopo che Molly Hatchet, Outlaws, Blackfoot, Black Oak Arkansas, the Marshall Tucker Band e 38 Special tentarono di ottenere successo con alcune hit di stampo AOR, ma lo spirito southern continuò a rivivere con alcuni gruppi degli anni novanta tra cui the Black Crowes, Widespread Panic[1], Government Mule, Storyville[3] e Bruce Hampton.
Il marchio discografico più famoso del southern rock è quello della Capricorn Records, fondata nel 1969 [4]
Dagli anni 2000 negli Stati Uniti sono sorte nuove band come Blackberry Smoke, Sister Hazel, North Mississippi All Stars e la Tedeschi Trucks Band nata dalla fusione di due gruppi, la Derek Trucks Band e la Susan Tedeschi Band, a seguito del matrimonio dei due leader Derek Trucks e Susan Tedeschi.
Note |
^ abcdefgh All Music Guide - Southern rock
^ Stefano I. Bianchi e Carlo Babando, 20 Essentials: Soulthern Rock (1970 - 1980), in Blow Up, Tuttle Edizioni, #205 Giugno 2015.
^ abcdefg shsu.edu - Southern rock
^ Mauro Zambellini, Southern Rock, Giunti, 2005, pagina 88
Voci correlate |
- Dixie
Collegamenti esterni |
- Southern rock Top Artists