Papiro 19
Papiro 19 Manoscritto del Nuovo Testamento | |
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Nome | P. Oxy. 1170 |
Simbolo | p{displaystyle {mathfrak {p}}}19 |
Testo | Vangelo secondo Matteo 10,32-11,5 |
Datazione | IV secolo |
Scrittura | greco |
Conservazione | Biblioteca Bodleiana |
Dimensione | 19 x 25 |
Tipo testuale | alessandrino |
Categoria | II |
Il Papiro 19 (p{displaystyle {mathfrak {p}}}19) è uno dei più antichi manoscritti esistenti del Nuovo Testamento, datato paleograficamente agli inizi del IV secolo o V secolo.[1] Contiene una versione in lingua greca antica del Vangelo secondo Matteo, 10,32-11,5.
Indice
1 Contenuto del papiro
2 Note
3 Bibliografia
4 Voci correlate
5 Altri progetti
6 Collegamenti esterni
Contenuto del papiro |
Il testo del codice è rappresentativo del tipo testuale alessandrino. Kurt Aland lo ha collocato nella Categoria II.[1]
È attualmente ospitato presso la Biblioteca Bodleiana (P. Oxy. 1170; Gr. bibl. d. 6 (P)) ad Oxford.[1]
Note |
^ abc Kurt Aland, and Barbara Aland, The Text of the New Testament: An Introduction to the Critical Editions and to the Theory and Practice of Modern Textual Criticism, transl. Erroll F. Rhodes, William B. Eerdmans Publishing Company, Grand Rapids, Michigan, 1995, p. 97.
Bibliografia |
B. P. Grenfell & A. S. Hunt, Oxyrhynchus Papyri IX, (London 1912), pp. 7-9.
Voci correlate |
- Elenco dei papiri del Nuovo Testamento
- Fonti del testo greco della Bibbia
- Edizione critica
Altri progetti |
Collegamenti esterni |
P.Oxy.IX 1170 from Papyrology at Oxford's "POxy: Oxyrhynchus Online"