Anglo-Australian Observatory












































Anglo-Australian Observatory

Anglo-Australian Telescope dome.JPG
La cupola del telescopio di 3,9 metri.
Stato
Australia Australia
Località Coonabarabran
Coordinate
31°16′36.01″S 149°04′00.01″E / 31.27667°S 149.06667°E-31.27667; 149.06667Coordinate: 31°16′36.01″S 149°04′00.01″E / 31.27667°S 149.06667°E-31.27667; 149.06667
Altitudine 1 164 m s.l.m.
Fondazione 1974
Sito
www.aao.gov.au/
Telescopi
AAT Riflettore da 3,9 m
UK Schmidt Riflettore da 1,2 m
Mappa di localizzazione

Mappa di localizzazione: Australia

Anglo-Australian Observatory

Anglo-Australian Observatory



L'Anglo-Australian Observatory è un osservatorio astronomico frutto di una collaborazione tra Regno Unito e Australia, situato a Coonabarabran, località del Nuovo Galles del Sud circa 450 km a nord-ovest di Sydney.


Ospita due strumenti principali:



  • l'Anglo-Australian Telescope, un telescopio riflettore di 3,9 m di diametro

  • il UK Schmidt Telescope, un telescopio riflettore di 1,2 m di diametro


I dati raccolti dall'osservatorio vengono analizzati in un centro di ricerca alla periferia di Sydney. Questa struttura si occupa anche dello studio dei dati raccolti dal Very Large Telescope, situato sul Cerro Paranal in Cile, e dal Telescopio Subaru, situato sul monte Mauna Kea nelle Hawaii.


L'osservatorio è stato tra i primi ad utilizzare le fibre ottiche in astronomia, per condurre con maggiore efficienza i segnali luminosi raccolti dai telescopi verso lo spettrografo 2dF. Questo spettrografo di nuova concezione può registrare contemporaneamente gli spettri di più di 400 oggetti posti in un campo visivo di 2° (quattro volte il diametro apparente del Sole o della Luna), mentre gli spettrografi 6dF possono registrare lo spettro di soli 150 oggetti in un campo di 6°.


Le osservazioni dello spostamento verso il rosso di galassie e quasar hanno permesso di misurare la distanza di 245.000 galassie e 23.000 quasar, investigando in tal modo la struttura a grande scala dell'universo e aiutando a comprendere meglio la teoria del Big Bang.



Collegamenti esterni |



  • Sito ufficiale, su aao.gov.au.

  • 2dF Galaxy Redshift Survey, su www2.aao.gov.au.

  • 2dF QSO Redshift Survey, su 2dfquasar.org.


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Controllo di autorità
ISNI (EN) 0000 0001 0825 0002


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