John Cleese
John Marwood Cleese (Weston-super-Mare, 27 ottobre 1939) è un attore, comico, sceneggiatore, scrittore e produttore cinematografico inglese, noto per essere uno dei membri dei Monty Python.
Ha vinto premi BAFTA e Emmy, e ha ricevuto una nomination agli Oscar come migliore sceneggiatura per il film Un pesce di nome Wanda.
Indice
1 Biografia
1.1 Primi anni
1.2 I Monty Python
1.3 Dopo i Python
2 Vita privata
3 Filmografia parziale
3.1 Attore
3.2 Doppiatore
3.3 Sceneggiatore
4 Doppiatori Italiani
5 Curiosità
6 Note
7 Bibliografia
8 Altri progetti
9 Collegamenti esterni
Biografia |
Primi anni |
Figlio unico dell'assicuratore Reginald Francis Cheese (1893-1972) (che cambiò il cognome in Cleese entrando nell'esercito nel 1915[1]) e Muriel Evelyn Cross (1899-2000), crebbe in un ambiente benestante. Si distinse a scuola sia negli studi sia nello sport[2]. Uno dei suoi maggiori interessi era il programma comico radiofonico The Goon Show (1951-1960).
Insegnò per due anni alle scuole medie che aveva frequentato, prima di iniziare gli studi in Legge a Cambridge presso il Downing College, dove era in lista d'attesa per una borsa di studio. Qui si iscrisse alla compagnia teatrale universitaria Footlights, collaborando alla stesura del varietà I Thought I Saw It Move (1961) in cui recitava il giovane David Frost. L'anno successivo, in seguito alla laurea di quasi tutti i membri, entrò ufficialmente nel cast e nel comitato di scrittura dove cominciò la collaborazione con il neo-iscritto Graham Chapman, altro futuro Monty Python[3], con cui recitò nel varietà del 1962 Double Take!. Nella compagnia erano presenti altri futuri comici di professione tra cui Tim Brooke-Taylor.
Scrisse e recitò ancora nello spettacolo del 1963 A Clump of Plinths, che vinse l'Edinburgh Fringe Festival e, con il nuovo titolo Cambridge Circus, tenne scena a Londra per quattro mesi. Nel frattempo Cleese si laureò in Legge e, notato per aver scritto la maggior parte del materiale dello spettacolo, venne assunto come autore dalla BBC, "un lavoro più remunerativo che fare l'assistente in uno studio legale"[4]. Il materiale di Cambridge Circus venne riproposto, con integrazioni, in una serie radiofonica intitolata I'm sorry, I'll Read That Again interpretata dallo stesso cast. La serie divenne poi stabile e andò in onda (occasionalmente con Cleese) dal 1965 al 1974.
Nel 1964 lo spettacolo andò in tour in Nuova Zelanda e a Broadway, New York. Cleese rimase poi in America a lavorare in diversi spettacoli, e qui incontrò per la prima volta Terry Gilliam e l'attrice Connie Booth, sua futura moglie[5].
Tornò a Londra chiamato da David Frost, per far parte degli autori del programma The Frost Report. Fece scritturare anche Graham Chapman con cui scrisse in coppia, e incontrò qui Marty Feldman, Brooke-Taylor e gli altri futuri Monty Python Eric Idle, Terry Jones e Michael Palin. Recitò in diversi sketch del programma, e ricevette ben presto ampi riconoscimenti come attore comico, a differenza di quanto succedeva nel teatro[4]. Nonostante questo successo, suo padre continuava a spedirgli ritagli del Daily Telegraph con offerte di lavoro in posti direttivi[6].
Nel 1966 Cleese si vide proporre da Frost la realizzazione di un programma autonomo, per il quale chiese la collaborazione di Chapman, Feldman e Brooke-Taylor. Il programma fu intitolato At Last the 1948 Show e andò in onda per due stagioni su ITV. Cleese, Chapman e Palin realizzarono per ITV anche uno speciale di due ore dal titolo How To Irritate People (1968).
I Monty Python |
Nel 1969 la BBC propose di realizzare un programma a cura del duo Cleese-Chapman e del gruppo della trasmissione Do Not Adjust Your Set Eric Idle, Michael Palin, Terry Jones e Terry Gilliam. Il programma fu chiamato Monty Python's Flying Circus e il successo fu tale che i sei vennero identificati da allora come i Monty Python.
Cleese stabilì, per evitare situazioni già vissute nei programmi precedenti, che ci fosse una sostanziale parità tra gli autori/attori, sottolineata dal fatto che i loro nomi apparissero tutti insieme ed in ordine alfabetico alla fine di ogni puntata[4].
Affrontò il programma con l'obiettivo di lasciarsi alle spalle le convenzioni più stantìe che caratterizzavano la scrittura comica negli anni '60, come il formato degli sketch e l'obbligo della battuta finale. Nelle trasmissioni a cui aveva lavorato, molto del materiale da lui scritto faceva ridere tutti i collaboratori ma veniva scartato perché poco convenzionale[4].
Cleese lavorò al Flying Circus per tre stagioni, scrivendo per la maggior parte delle volte con Chapman, il quale apportava modifiche surreali ai testi, scritti all'80% da Cleese. Ne è un esempio il famoso Sketch del Pappagallo, che in How To Irritate People trattava di un'automobile in panne e che Chapman ebbe l'idea di trasformare in un reclamo per un pappagallo "Blu Norvegese" morto.
Lo stile dei loro sketch era il più verbale del gruppo, spesso erano rappresentate discussioni molto articolate caratterizzate da lunghe liste di coloriti sinonimi. In genere erano descritte situazioni ordinarie che diventavano assurde per motivi oscuri, e coinvolgevano personaggi dall'incontenibile rabbia repressa, sia che fossero figure autoritarie, distinti borghesi con la bombetta o sciatte casalinghe. Lo stesso tratto emergeva nella recitazione di Cleese, anche quando interpretava personaggi scritti da altri.
Visto dai colleghi, Cleese era in effetti una persona molto disciplinata che raramente si lasciava andare. Non lo era comunque al punto di risultare antipatico, anzi questa sua caratteristica si rivelò importante nel funzionamento del gruppo. Inoltre, unita all'aria aristocratica e alla notorietà lo rendeva il membro ideale per rappresentare i Monty Python[4]. Il desiderio di struttura e di rispetto dei tempi caratterizzavano i suoi sketch e il suo modo di lavorare in generale.
A partire dalla seconda metà della seconda serie del ‘‘Flying Circus'’, Cleese cominciò a percepire una certa ripetitività nel materiale prodotto dal gruppo. Non volle partecipare alla terza stagione, ma gli altri lo convinsero a farne metà, e finì per partecipare a tutti gli episodi, pur riconoscendo che gli sketch veramente originali scritti da lui e Chapman erano solo due o tre[4]. Non partecipò poi alla quarta stagione. Prese parte invece a tutti i film del gruppo: E ora qualcosa di completamente diverso, Monty Python e il Sacro Graal, Brian di Nazareth, Monty Python - Il senso della vita. Partecipò inoltre ai molti spettacoli dal vivo dei Monty Python.
Negli anni del Flying Circus, ossia dal 1970 al 1973, Cleese fu rettore dell'Università di St. Andrews (Scozia, fondata nel 1413)[7]. Tra gli importanti cambiamenti che apportò ci fu l'assegnazione del ruolo di vice-rettore ad un rappresentante eletto degli studenti. Nel 2014 i Pythons si ritrovarono dopo 31 anni dal loro ultimo film, dando vita al loro ultimo spettacolo: Monty Python Live (mostly).
Dopo i Python |
Nel 1975 Cleese scrisse con la moglie Connie Booth la sit-com Fawlty Towers, ambientata in un hotel inglese diretto da un nevrotico Basil Fawlty (Cleese). Ai sei episodi se ne aggiunsero altri sei nel 1979. La sit-com vinse tre premi BAFTA e fu dichiarata miglior programma televisivo inglese di sempre dal British Film Institute nel 2000.
Partecipò a diversi altri programmi TV, tra cui il Muppet Show, così come a numerosi video educativi per businessman per la VideoArts. Recitò inoltre in numerosi film, sia in ruoli comici che drammatici. Nel 1988 scrisse e recitò nel film Un pesce di nome Wanda, accanto a Jamie Lee Curtis, Kevin Kline e Michael Palin. Il film fu un successo di pubblico e critica e fu nominato all'Oscar per la sceneggiatura.
Nel 1989 Graham Chapman morì per le complicazioni di un cancro alla gola. L'elogio funebre di Cleese (visibile su YouTube) è divenuto leggendario per leggerezza e comicità. Con lo psicoterapeuta Robin Skynner scrisse due libri in forma di dialogo: Famiglia: come sopravvivere e Life and how to survive it.
Nel 1996 scrisse e recitò in un altro film, Creature selvagge, con lo stesso cast di Un pesce di nome Wanda. Il film però fu un flop. In seguito dichiarò che della sua vita rimpiangeva due cose: Creature selvagge e aver sposato Alyce Faye Eichelberger[8]. Nel 1999 lo storico Q (Desmond Llewelyn) dei film di James Bond lo introdusse come suo futuro sostituto, "R", nel ruolo di esperto di "gadget". Lo interpretò prima ne Il mondo non basta e poi in La morte può attendere.
Oltre che in diversi film e telefilm, ha recitato in diversi videogiochi tra cui Jade Empire e Starship Titanic. Ha portato in tour lo spettacolo John Cleese—His Life, Times and Current Medical Problems assieme alla figlia Camilla. Con lei sta scrivendo il musical di Un pesce di nome Wanda[9]. Negli anni 2009-2010 ha portato in tour lo spettacolo Alimenti tour, il cui titolo si riferisce alla causa di divorzio dall'ultima moglie, Alyce Faye Eichelberger. Ha preso parte alla sit-com Will & Grace nel ruolo di Lyle Finster. Infine ha interpretato "Nick-Quasi-Senza-Testa", il fantasma di Grifondoro nei primi due film della saga di Harry Potter
Vita privata |
Durante il soggiorno a New York, conobbe l'attrice Connie Booth che sposò nel 1968. I due ebbero una figlia, l'attrice Cynthia, nata il 17 febbraio 1971. Cleese e Booth divorziarono nel 1978, comunque rimanendo amici. Nel 1981 sposò l'attrice americana Barbara Trentham con cui ebbe una figlia, Camilla, nata nel 1984. La coppia divorziò poi nel 1990. Si risposò nel 1992 con la psicoterapeuta Alyce Faye Eichelberger, per poi divorziare nel 2008. Vive a Montecito, in California, con la moglie, la disegnatrice di gioielli Jennifer Wade, che ha sposato nel 2012. Cleese si dichiara ateo ed è vegetariano.
Durante la crisi dei trasporti dovuta all'eruzione del vulcano Eyjafjallajökull nel 2010, fece scalpore facendosi portare in taxi da Oslo a Bruxelles dove prese il treno Eurostar per Londra. La corsa di 1500 Km costò 4.000 € e richiese tre guidatori a turno[10]. Alto 1,96 m, nel 2008 espresse supporto per Barack Obama durante le elezioni USA, donando 2300 $ alla sua campagna. Si riferì a Sarah Palin dicendo: “Michael Palin non è più il Palin più comico.”[11]
Filmografia parziale |
Attore |
Le incredibili avventure del signor Grand col complesso del miliardo e il pallino della truffa (The Magic Christian), regia di Joseph McGrath (1969)
The Rise and Rise of Michael Rimmer (1970)
E ora qualcosa di completamente diverso (And Now for Something Completely Different), regia di Ian MacNaughton (1971)
Romance with a Double Bass (1974)
Monty Python e il Sacro Graal (Monty Python and the Holy Grail), regia di Terry Gilliam, Terry Jones (1974)
Fawlty Towers (1975- 1979) serie TV
Brian di Nazareth (Life of Brian), regia di Terry Jones (1979)
I banditi del tempo (Time Bandits), regia di Terry Gilliam (1981)
Monty Python - Il senso della vita (Monty Python's The Meaning of Life), regia di Terry Gilliam, Terry Jones (1983)
Barbagialla, il terrore dei sette mari e mezzo (Yellowbeard), regia di Mel Damski (1983)
Silverado, regia di Lawrence Kasdan (1985)
Clockwise (1986)
Un pesce di nome Wanda (A Fish Called Wanda), regia di Charles Crichton (1988)
Frankenstein di Mary Shelley (Mary Shelley's Frankenstein), regia di Kenneth Branagh (1994)
Mowgli - Il libro della giungla (The Jungle Book), regia di Stephen Sommers (1994)
Creature selvagge (Fierce Creatures), regia di Fred Schepisi, Robert Young (1996)
Il vento nei salici (The Wind in the Willows / Mr. Toad's Wild Ride) (1996)
Sperduti a Manhattan (The Out-of-Towners) (1999)
Il mondo non basta (The World Is Not Enough), regia di Michael Apted (1999)
Rat Race, regia di Jerry Zucker (2001)
Harry Potter e la pietra filosofale (Harry Potter and the Philosopher's (Sorcerer's) Stone), regia di Chris Columbus (2001)
Pluto Nash (The Adventures of Pluto Nash), regia di Ron Underwood (2002)
Harry Potter e la camera dei segreti (Harry Potter and the Chamber of Secrets), regia di Chris Columbus (2002)
La morte può attendere (Die Another Day), regia di Lee Tamahori (2002)
Charlie's Angels - Più che mai (Charlie's Angels: Full Throttle), regia di McG (2003)
BancoPaz (Scorched), regia di Gavin Grazer(2003)
Will & Grace - serie TV, episodi 6x06, 6x11, 6x15, 6x23, 6x24 (2003)
Il giro del mondo in 80 giorni (Around the World in 80 Days), regia di Frank Coraci (2004)
Ultimatum alla Terra (The Day the Earth Stood Still), regia di Scott Derrickson (2008)
La Pantera Rosa 2 (The Pink Panther 2), regia di Harald Zwart (2009)
Un anno da leoni (The Big Year), regia di David Frankel (2011)
Monty Python Live (mostly), regia di Eric Idle (2014)
Doppiatore |
Fievel conquista il west (An American Tail: Fievel Goes West) (1991)
L'incantesimo del lago (1994)
George re della giungla...? (George of the Jungle) (1997)
Il bianco Natale di Topolino - È festa in casa Disney (2001)
Topolino e i Cattivi Disney (2002)
Pinocchio (2002) - versione inglese del Grillo Parlante
Shrek 2 (2004)
Valiant - Piccioni da combattimento (Valiant) (2005)
La tela di Carlotta (Charlotte's Web) (2006)
Shrek terzo (Shrek the Third) (2007)
Planet 51 (2009)
Shrek e vissero felici e contenti (2010)
Fable 3 (2010)
Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri (2010) - narratore
A Liar's Autobiography: The Untrue Story of Monty Python's Graham Chapman (2012)
Planes, regia di Klay Hall (2013)
Un'occasione da Dio (Absolutely Anything), regia di Terry Jones (2015)
Trolls, regia di Mike Mitchell e Walt Dohrn (2016)
Sceneggiatore |
Le incredibili avventure del signor Grand col complesso del miliardo e il pallino della truffa (The Magic Christian, 1969)
The Rise and Rise of Michael Rimmer (1970)
E... ora qualcosa di completamente diverso (And Now for Something Completely Different, 1971)
Romance with a Double Bass (1974)
Monty Python e il Sacro Graal (Monty Python and the Holy Grail, 1974)
Brian di Nazareth (Monty Python's Life of Brian, 1979)
Monty Python - Il senso della vita (Monty Python's The Meaning of Life, 1983)
Un pesce di nome Wanda (A Fish Called Wanda, 1988)
Creature selvagge (Fierce Creatures, 1996)
Doppiatori Italiani |
Nelle versioni in italiano dei suoi film, John Cleese è stato doppiato da:
Giorgio Lopez in Un pesce di nome Wanda, Silverado, Creature selvagge, Rat Race, 007 - Il mondo non basta, 007 - La morte può attendere, Charlie's Angels - Più che mai, Brian di Nazareth (ridoppiaggio DVD), Monty Python - Il senso della vita (ridoppiaggio DVD), Pluto Nash, Il giro del mondo in 80 giorni, Il diario di Jack, La Pantera Rosa 2, Entourage
Mario Cordova in E ora qualcosa di completamente diverso e Brian di Nazareth
Francesco Vairano in Giallo in casa Muppet e Monty Python's Flying Circus
Carlo Reali in BancoPaz e Will & Grace
Dario Penne in Harry Potter e la pietra filosofale e Harry Potter e la camera dei segreti
Michele Kalamera in La bisbetica domata e Mowgli - Il libro della giungla
Danilo De Girolamo in Muppet Show
Glauco Onorato in Brian di Nazareth (Re Magio)
Romano Malaspina in Monty Python e il Sacro Graal
Pino Caruso in Monty Python e il Sacro Graal (Soldato francese)
Manlio De Angelis in I banditi del tempo
Massimo Venturiello in Barbagialla, il terrore dei sette mari e mezzo
Paolo Buglioni in Monty Python - Il senso della vita
Sergio Fiorentini in Monty Python - Il senso della vita (Morte)
Luciano De Ambrosis in Ultimatum alla Terra
Sandro Iovino in Erik, il vichingo, Duca si nasce
Osvaldo Ruggeri in Frankenstein di Mary Shelley
Luciano Melani in Sperduti a Manhattan
Michele Gammino in Monty Python - Il senso della vita (ridoppiaggio; Morte)
Nei film da doppiatore la voce dell'attore è sostituita da:
Giorgio Lopez in Shrek 2, Shrek terzo, Shrek e vissero felici e contenti, Fable 3, A Liar's Autobiography: The Untrue Story of Monty Python's Graham Chapman, Trolls
Marco Mete in Fievel conquista il west e L'incantesimo del lago
Mino Caprio in Il budino magico e Valiant - Piccioni da combattimento
Dario Penne in La tela di Carlotta
Vittorio Stagni in Planet 51
Michele Kalamera in Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri
Giovanni Petrucci in Un'occasione da Dio
Enzo Garinei in George re della giungla...?
Dante Biagioni in Un anno da leoni
John Peter Sloan in Planes
Curiosità |
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- Un asteroide, 9618 Johncleese, è chiamato così in suo onore.
- Parla perfettamente il tedesco.
- In passato laburista, ha successivamente sostenuto il partito liberaldemocratico britannico.
- Nel 2003 partecipa come maestro di cerimonia nell'album Tubular Bells 2003 del compositore britannico Mike Oldfield, in sostituzione del deceduto Vivian Stanshall, introducendo gli strumenti nella traccia Finale.
Note |
^ John Cleese's Towering Legacy, in Rolling Stone. URL consultato il 23 ottobre 2009.
^ L'autobiografia dei Monty Python, ed. Sagoma, 2011
^ — Passate edizioni di Footlights Archiviato il 17 aprile 2008 in Internet Archive.
^ abcdef Monty Python speaks! — David Morgan, It Books, 1999.
^ From Fringe to Flying Circus — 'Celebrating a Unique Generation of Comedy 1960–1980' — Roger Wilmut, Eyre Methuen Ltd, 1980, ISBN 0-413-46950-6.
^ Sunday Times, 16 October 1988.
^ Copia archiviata (PDF), su st-andrews.ac.uk. URL consultato il 17 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2011).
^ "Restaurant review: Michael Winner at Villa Principe Leopoldo, Switzerland". The Sunday Times (London). 6 July 2008.. Retrieved 3 Aug. 2008.
^ — Graham, Caroline (20 July 2008). "John Cleese's fling with a blonde HALF his age" Daily Mail (London). . Retrieved 3 Aug. 2008.
^ ["John Cleese's non-flying circus". — http://www.chortle.co.uk/news/2010/04/18/10851/john_cleeses_non-flying_circus] Chortle.co.uk. 18 April 2010
^ ["John Cleese (14 October 2008). "John Cleese: Sarah Palin Funnier Than Michael Palin, 14 October 2008, 6:51 pm PDT by Erik Pedersen, eonline". Eonline.com. — http://www.eonline.com/uberblog/b63785_John_Cleese__Sarah_Palin_Funnier_Than_Michael_Palin.html]
Bibliografia |
The Rectorial Address of John Cleese, Epam, 1971, 8 pagine
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su John Cleese
Collegamenti esterni |
Sito ufficiale, su thejohncleese.com.
(EN) John Cleese, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) John Cleese, su Internet Movie Database, IMDb.com.
(EN) John Cleese, su AllMovie, All Media Network.
(EN) John Cleese, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
(EN) John Cleese, su TV.com, CBS Interactive Inc.
(EN) John Cleese, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
(DE, EN) John Cleese, su filmportal.de.
(EN) John Cleese, su Discogs, Zink Media.
(EN) John Cleese, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
(EN) Bibliografia di John Cleese, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Podcast ufficiale, su johncleesepodcast.co.uk.
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