Fortore












































Fortore
Fiume Fortore.jpg
Stato
Italia Italia
Regioni
Campania Campania
Molise Molise
Puglia Puglia
Province
Benevento Benevento, Campobasso Campobasso, Foggia Foggia
Lunghezza 110 km
Portata media 13,50 m³/s
Bacino idrografico 1 650 km²

Altitudine sorgente
840 m s.l.m.
Nasce
Monte Altieri
41°21′27.4″N 15°01′48.36″E / 41.35761°N 15.0301°E41.35761; 15.0301
Sfocia
Mare Adriatico
41°55′06.71″N 15°17′31.34″E / 41.918531°N 15.292038°E41.918531; 15.292038Coordinate: 41°55′06.71″N 15°17′31.34″E / 41.918531°N 15.292038°E41.918531; 15.292038

Il Fortore è un fiume lungo 110 km che scorre nelle province di Benevento, Campobasso e Foggia. È il 2º fiume pugliese per lunghezza e portata dopo l'Ofanto.




Indice






  • 1 Percorso


  • 2 Il progetto di riqualificazione


  • 3 Storia


  • 4 Note


  • 5 Voci correlate


  • 6 Altri progetti


  • 7 Collegamenti esterni





Percorso |


Nasce dal monte Altieri sul versante adriatico dell'Appennino campano, dall'unione di quattro ruscelli:



  • il Fiumarelle, sgorgante dal bosco Vetruscelli in agro di Roseto Valfortore (FG);

  • il Foiano, proveniente dal territorio comunale di Foiano di Val Fortore (BN);

  • il Montefalcone, derivante dalla località Trivolicchio;

  • il San Pietro, dalla località omonima nel territorio del comune di Montefalcone di Val Fortore (BN).


I quattro torrenti confluiscono in contrada Facchiano, a circa 4 km da San Bartolomeo in Galdo (BN).


Il fiume prosegue il suo corso da sud a nord, inizialmente in una valle stretta e tortuosa, che poi si fa più ampia, separando i territori comunali di San Bartolomeo in Galdo sulla riva destra, e di Baselice (BN) sulla riva sinistra.
Riceve a destra i torrenti Ripa e Mariella e da sinistra il torrente Cervaro; quest'ultimo (da non confondersi con il Cervaro irpino-dauno) sorge nella località di Piana del Bosco e percorre circa 10 km, ricevendo come affluenti i torrenti Vallone Mazzocca, Fosso Porcara, Fosso San Felice, Scortica e Giumenta.


Dopo 22 km, nel territorio del comune di Castelvetere in Val Fortore, in località Cucchiarone, presso il monte Sant'Angelo, esce dalla provincia di Benevento.


Segna quindi il confine tra la provincia di Campobasso nel Molise e la provincia di Foggia nella Puglia, dove è sbarrato a formare il lago di Occhito.


Sfocia nel mar Adriatico nel territorio del comune di Serracapriola, a poca distanza dal lago di Lesina.



Il progetto di riqualificazione |


.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}



Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Lago di Occhito.

In seguito alla realizzazione della diga di Occhito, e a causa di cave sorte lungo le sue sponde il fiume ha di molto ridotto la propria portata e anche il suo alveo risulta modificato.


Il fiume è interessato dal Progetto LIFE NATURA 2005 "Azioni urgenti di conservazione per i pSIC del fiume Fortore", progetto Comunitario per la salvaguardia dell'habitat naturale e delle specie viventi che lo popolano. Il progetto è stato proposto dalla Comunità montana dei Monti Dauni Settentrionali e redatto dal Centro Studi Naturalistici onlus.



Storia |


Antonio Fratangelo[1] lo identifica come il fiume Aufidus presso cui si combatté la battaglia di Canne. .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}Il fiume cambia il nome con Annibale e proprio a causa della battaglia di Canne: non per nulla il primo e più antico toponimo riportato dalle carte è Fer-tur/Fer-tor, “fiume della fortezza” (Fer-twr), di Canne, ovviamente. Infatti, fer-ver-ner è radicale fenicio per acqua-fiume; twr/tawr per costruzione-abitato-fortezza. Il cambiamento di Fer-tur in Fortore è ugualmente spiegabile: una normale trasformazione della e in o, a meno che non si debba caricarlo di un diverso significato e di una diversa identità, dal Fer/acqua al For/incendio (radicale di for-no): il fiume delle fortezze distrutte e incendiate, nel dopo Canne.[senza fonte]


Un altro antico nome riscontrato in molte mappe storiche è il nome di fiume Frento dal quale molto probabilmente sorse il nome del popolo Frentano che si estendeva a nordovest dell'ultimo tratto del fiume nell'attuale Basso Molise con capitale Larino. Infatti dove sorge il Lago di Occhito nella media valle del Fortore è il confine geografico e storico tra i monti Dauni (Puglia) e i monti Frentani (Molise).



Note |




  1. ^ Antonio Fratangelo, La Battaglia di Canne: sull'Ofanto o sul Fortore?, 1991, editore Rufus; Antonio Fratangelo, Canne sul Fortore, 1995, editore Molise Scuola; Antonio Fratangelo, Molise Punico, 1999, editore Annibal Puteqa; Antonio Fratangelo, Dizionaretto Punico Molisano, 2000, editore Annibal Puteqa; Antonio Fratangelo, Cento domande su Canne, 2005, editore Annibal Puteqa; Antonio Fratangelo, Il dopo Canne, 2007, editore Annibal Puteqa.



Voci correlate |



  • Comunità montana del Fortore

  • Alto Tammaro - Alto Fortore

  • Comunità montana del Fortore molisano



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fortore


Collegamenti esterni |


  • Ubicazione del luogo della battaglia di Canne secondo le fonti letterarie e storiche, a cura dell'ing. Giuseppe De Marco, su battagliadicanne.it.

.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 234315234



Popular posts from this blog

Costa Masnaga

Fotorealismo

Sidney Franklin