Massa grassa
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Per massa grassa, o FM, dall'inglese fatty mass, si intende la parte di massa (peso) di un organismo costituita dall'organo adiposo, ovvero dal grasso corporeo. La parte restante di massa è definita massa magra. La massa grassa comprende a sua volta il tessuto adiposo bianco, il tessuto adiposo bruno, i trigliceridi intramuscolari, e il grasso essenziale.
La massa grassa si definisce per la quantità di lipociti e il loro grado di riempimento. La quantità di lipociti in un organismo dipende di fattori genetici e ormonali, mentre il riempimento varia (secondo le funzioni di scorta) a seguito di stati di nutrizione ipo- o ipercalorica. Fattori che promuovono la proliferazione di lipociti, a lungo andare, portano a sovrappeso, fattori che fanno deperire i lipociti portano invece a sottopeso.
Indice
1 Tecniche di misura
2 Incidenza
3 Percentuale di grasso corporeo
4 Tipi di grasso corporeo
5 Voci correlate
Tecniche di misura |
Il valore di massa grassa si può ottenere con tecniche differenti, tra cui:
- Pesata idrostatica
- Pletismografia ad aria
- Dexa densitometria assiale a raggi X
- Plicometria
- Misure bioimpedenziometriche (v. ad es. bilancia impedenzometrica).
Incidenza |
Probabilmente perché è ancora difficile misurare con precisione questo dato fondamentale, a oggi non esistono quantificazioni sulla correlazione di quantità di massa grassa e mortalità, sebbene sia ormai largamente provata la correlazione tra sovrappeso e obesità con l'aumento dell'incidenza di numerose malattie.
Percentuale di grasso corporeo |
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La percentuale di massa grassa ideale varia in funzione del sesso e, in maniera minore, dell'età. La misurazione della massa grassa è importante in dietologia perché permette di determinare con precisione una condizione di sovrappeso o di sottopeso. Infatti il solo peso corporeo (espresso come indice di massa corporea) non tiene conto dell'ossatura e della muscolatura: un soggetto dotato di muscolatura e/o ossatura possente potrebbe apparire sovrappeso pur essendo in effetti normopeso, così come un soggetto con un peso normale potrebbe avere comunque del grasso in eccesso. Di seguito, una tabella con i valori di massa grassa in percentuale, rapportati all'età, e la corrispondente forma fisica; i valori che più si associano ad una buona salute generale sono quelli nelle 3 colonne centrali, mentre le due colonne più a destra fanno riferimento a livelli di massa grassa eccessivi, e le due più a sinistra indicano una massa grassa troppo scarsa.
UOMO:
Età | Grasso essenziale | Sottopeso | Forma atletica* | Forma buona | Forma accettabile | Sovrappeso | Obesità |
---|---|---|---|---|---|---|---|
20-39 | 3-4% | 5-6% | 7-12% | 13-15% | 16-19% | 20-26% | 27+ |
40-59 | 4-5% | 6-7% | 8-13% | 14-17% | 18-22% | 23-29% | 30+ |
60+ | 4-6% | 7-10% | 11-15% | 16-19% | 20-24% | 25-31% | 32+ |
DONNA:
Età | Grasso essenziale | Sottopeso | Forma atletica* | Forma buona | Forma accettabile | Sovrappeso | Obesità |
---|---|---|---|---|---|---|---|
20-39 | 10-11% | 12-15% | 16-20% | 21-23% | 24-27% | 28-36% | 37+ |
40-59 | 11-12% | 13-16% | 17-21% | 22-25% | 26-30% | 31-39% | 40+ |
60+ | 11-12% | 13-18% | 19-23% | 24-27% | 28-32% | 33-41% | 42+ |
- Le percentuali di massa grassa ideali negli atleti di alto livello variano a seconda dello sport praticato, dove una certa magrezza è richiesta per ottenere le massime prestazioni (le scorte di grasso obbligherebbero l'atleta a trascinarsi un peso in più durante la sua attività, aumentando la fatica); soggetti sedentari o con una debole muscolatura che abbiano tali percentuali di grasso sono da definirsi semplicemente "magri" e non "atletici".
Scendere a livelli di massa grassa molto bassi (colonna "sottopeso"), sebbene talvolta possa risultare utile in alcune competizioni sportive, alla lunga mette a rischio la salute causando stanchezza cronica, astenia, amenorrea, calo delle difese immunitarie e aumentato rischio di diabete. I culturisti, per raggiungere una tale magrezza, spesso ricorrono a sostanze particolari, poiché in genere solo una condizione di cronica sottoalimentazione può asciugare il grasso fino a quei livelli e mantenerli costanti (il corpo appare eccessivamente tirato, secco, quasi deperito). Arrivare ai livelli di grasso essenziale porta in poco tempo alla morte, dato che si andrebbe ad intaccare il tessuto adiposo indispensabile per il rivestimento degli organi vitali.
Le percentuali nella colonna "forma buona", fanno riferimento a fisici in buono stato di fitness, non grassi ma neanche particolarmente magri, mentre con "forma accettabile" ci si riferisce ad individui con piccoli accumuli di grasso evidenti, corrispondenti alla media della popolazione. Ciò non implica necessariamente il fatto di essere "paffuti e in carne", in quanto questi ultimi sono robusti fisicamente perché hanno insieme una buona muscolatura ed un poco di grasso in eccesso; in realtà le stesse identiche percentuali di massa grassa (colonna "forma accettabile") si possono riscontrare in individui, quasi sempre sedentari, che fisicamente sono abbastanza esili e quindi pesano relativamente poco, ma ciò è solo dovuto ad un ridotto tono muscolare (skinny-fat o, in italiano, "falsi magri").
Le due colonne più a destra , invece, indicano le percentuali con le quali si può effettivamente parlare di sovrappeso o di obesità , poiché un peso eccessivo non è sempre accompagnato da un eccesso di grasso (ad es. quando si è molto muscolosi) e, in ogni caso, soggetti che abbiano lo stesso BMI da sovrappeso, possono avere percentuali diverse di massa grassa, e quest'ultimo dato è fondamentale per valutare se si tratta solo di un leggero sovrappeso, oppure di un sovrappeso più grave, vicino all'obesità. L'Indice di massa corporea è sicuramente un buon indicatore del peso corporeo ma, non analizzando precisamente la composizione corporea, può spesso sovrastimare la grassezza di individui più ossuti e/o muscolosi e sottostimarla se si hanno ossa e/o muscoli più piccoli. Il calcolo della percentuale di massa grassa, invece, svela l'esatto livello di grasso presente nel corpo.
RAGAZZI 15-19 ANNI
In piena pubertà, o in età prepuberale, i singoli bambini vanno considerati come caso a sé, e non ha senso seguire delle tabelle come per gli adulti, oltre al fatto che la composizione corporea può variare molto frequentemente durante la crescita.
Per i ragazzi che hanno per lo più terminato lo sviluppo (indicativamente dopo i 15 anni), sebbene sia sempre fondamentale il controllo medico e la valutazione dei percentili dell'IMC, si può comunque affermare che i maschi con oltre il 25% di massa grassa e le femmine con più del 35%, sono da considerarsi obesi, mentre i valori ideali si attestano, più o meno come nei giovani adulti, tra il 10 ed il 16% nei ragazzi, e tra il 18 e 24% nelle ragazze.
Tipi di grasso corporeo |
Tessuto adiposo bianco (grasso viscerale e grasso sottocutaneo o periferico)- Tessuto adiposo bruno
- Tessuto adiposo viscerale
- Tessuto adiposo sottocutaneo
- Trigliceridi intramuscolari
- Grasso intraepatico
- Grasso essenziale
Voci correlate |
- Cortisolo
- Grasso essenziale
- Adipocita
- Bioimpedenziometria
- Massa magra
- Peso corporeo umano