Super Bowl XLVI
























































Stati Uniti Super Bowl XLVI
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1 2 3 4 Totale
NYG 9 0 6 6 21
NE 0 10 7 0 17
Edizione XLVI
Data 5 febbraio 2012
Stadio Lucas Oil Stadium
Città
Indianapolis, Indiana
MVP Eli Manning
Inno nazionale Kelly Clarkson
Arbitro John Parry
Halftime show
Madonna, LMFAO, M.I.A., Nicki Minaj, Cee Lo Green
Spettatori 68.658[1]
Diffusione TV negli Stati Uniti d'America
Rete NBC
Telecronaca Al Michaels e Cris Collinsworth





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Il Super Bowl XLVI è stata la 46ª edizione del Super Bowl, la finale del campionato della National Football League. Si è disputato al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, in Indiana il 5 febbraio 2012[2] fra i New England Patriots, squadra campione dell'American Football Conference, e i New York Giants, campioni della National Football Conference. La gara è stata vinta dai Giants 21-17 che hanno così vinto il loro quarto Super Bowl e Eli Manning, quarterback dei Giants è stato nominato MVP dell'incontro per la seconda volta in carriera.


Il Super Bowl XLVI è stato il primo Super Bowl ad essere giocato ad Indianapolis ed il primo Super Bowl ad essere stato disputato in uno stadio con il tetto retraibile in stagioni consecutive. Si è inoltre trattato della quarta volta che il Super Bowl è stato giocato in una città dal clima freddo, dopo Detroit che ha ospitato le edizioni XVI e XL e Minneapolis la XXVI. Il centro di Indianapolis, sede del Lucas Oil Stadium, ha anche ospitato il Super Bowl Village all'aperto ed altri programmi all'Indiana Convention Center.


Per convenzione, essendo un'edizione pari del Super Bowl, i Patriots, in quanto rappresentanti dell'AFC, hanno avuto la designazione di team casalingo. Il Super Bowl XLVI è poi stata la sesta edizione in cui le due squadre partecipanti si erano già affrontate in precedenti Super Bowl, in questo caso nel Super Bowl XLII.
Negli Stati Uniti, la gara è stata trasmessa in televisione dalla NBC[3] nonché trasmesso in diretta online, sia su computer (tramite NBC.com) che su dispositivi mobili (tramite l'applicazione Verizon Wireless's NFL Mobile): in questo caso si è trattato della prima trasmissione legale in streaming online di un Super Bowl negli USA.




Indice






  • 1 Regular season e play-off


    • 1.1 Giants


    • 1.2 Patriots




  • 2 Formazioni titolari


  • 3 Leader individuali


  • 4 Marcatori


  • 5 Spettacolo di metà gara


    • 5.1 Scaletta delle canzoni




  • 6 Televisioni che hanno trasmesso l'evento


  • 7 Note


  • 8 Voci correlate


  • 9 Altri progetti


  • 10 Collegamenti esterni





Regular season e play-off |




Il Lucas Oil Stadium a Indianapolis, Indiana



Giants |


Con un record di 9–7 durante la regular season, i Giants sono tornati nei playoff per la prima volta dal 2008, quando vinsero l'NFC East e finirono la stagione al quarto posto del tabellone della NFC. I Giants entrarono nella settimana 17, attesi dal match decisivo coi Cowboys,con entrambe le squadre col record di division pari di 8-7. I Giants andarono in vantaggio 21–0 alla fine del primo tempo mentre i Cowboys si riportarono sul 21–14 all'inizio del quarto quarto. I Giants alla fine vinsero 31–14, vincendo la division e centrando i playoff. Nei playoff si sono fatti strada eliminando prima i Falcons e poi i due team col miglior record della lega: prima i Green Bay Packers (che avevano un record di 15-1) 37-20 e nella finale dell'NFC i San Francisco 49ers (record di 13-3) 20-17 col field goal vincente di Lawrence Tynes nei tempi supplementari.




L'entrata in campo dei giocatori dei Giants.


L'attacco di New York è stato guidato dal quarterback e pro bowler Eli Manning, alla sua settima stagione come titolare della squadra. Manning ha segnato record in carriera in ogni categoria statistica nel 2011, lanciando il record di franchigia di 4.933 yard e 29 touchdown, con 16 intercetti, dandogli un 92,9 di passer rating. Il suo obiettivo preferito è stato il ricevitore Victor Cruz, con 82 passaggi per un record di franchigia di 1.536 yard (terzo nella NFL) e 9 touchdown. Tra gli altri bersagli di Manning in stagione Hakeem Nicks (76 ricezioni, 1.192 yard, 7 touchdown), Mario Manningham (39 ricezioni e 523 yard in 12 gare) ed il tight end Jake Ballard (38 ricezioni, 604 yard, 15,9 di media).


Il running back Ahmad Bradshaw è stato il leader della squadra nelle corse con 659 yard e 9 touchdown. Bradshaw si è dimostrato anche un'ottima opzione nei passaggi, ricevendone 34 per 267 yard e 2 touchdown. Anche Brandon Jacobs ha contribuito in misura notevole, correndo per 571 yard e 7 touchdown.


La linea difensiva di New York è stata guidata dai defensive end Jason Pierre-Paul e Osi Umenyiora. Pierre-Paul ha effettuato 86 tackle combinati finendo quarto nella classifica della NFL con 16,5 sacks, facendogli guadagnare l'unica convocazione per il Pro Bowl della difesa dei Giants mentre Umenyiora ha fatto registrare 9 sack e 2 fumble forzati. New York ha inoltre avuto un'eccellente linea secondaria guidata da Corey Webster, che ha intercettato un record in carriera di 6 passaggi. I defensive back Kenny Phillips e Aaron Ross hanno effettuato altri 4 intercetti a testa nella stagione.



Patriots |


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Lo stesso argomento in dettaglio: New England Patriots 2011.




Linval Joseph e Tom Brady nel Super Bowl XLVI.


I Patriots hanno concluso la stagione regolare con un record di 13-3, vincendo la AFC East e arrivando al primo posto nel tabellone dei playoff. New England aveva perso due gare consecutive nelle settimane 8 e 9 contro i Pittsburgh Steelers e i Giants, rispettivamente, prima di vincere tutte le gare rimanenti. Nei play-off New England ha sconfitto prima i Denver Broncos e poi i Baltimore Ravens nella finale della AFC.


A guidare l'attacco dei Patriots il veterano Tom Brady che ha guadagnato la sua settima convocazione per il Pro Bowl, completando il 65,6% dei suoi passaggi per un record in carriera di 5246 yard (seconda prestazione della storia dell'NFL) e 39 passaggi da touchdown, con soli 12 intercetti subiti ed un rating di 105,6. Brady inoltre ha corso 109 yard e segnato tre touchdown su corsa. La sua arma principale nei passaggi è stato il Pro-Bowler Wes Welker, che ha guidato la NFL con 122 ricezioni (a 22 ricezioni dal secondo in classifica) per 1.569 yard e 9 touchdown. New England ha anche avuto nella stagione due dei migliori tight end della NFL, i Pro Bowler Rob Gronkowski, che ha stabilito i nuovi record di ricezioni (1.327 yard) e touchdown ricevuti (17) per un TE, ed Aaron Hernandez, che ha ricevuto 79 passaggi per 910 yard e 7 touchdown, correndo per altre 45 yard. Un altro elemento che ha dato il suo contributo nel gioco sui passaggi è stato il veterano Deion Branch, il quale ha effettuato la ricezione di 51 passaggi per 702 yard e 5 touchdown.


La linea difensiva dei Patriots ha avuto due convocati per il Pro Bowl, Vince Wilfork e Andre Carter; quest'ultimo ha ottenuto 10 sack e forzato due fumble. Il defensive end Mark Anderson ha anch'egli apportato un grande contributo, guadagnando 10 sack e forzando due fumble. Dietro di loro importante il ruolo di Rob Ninkovich come linebacker, 74 tackle messi a segno, 6,5 sack e 2 intercetti. Nella linea secondaria, il cornerback Kyle Arrington ha ottenuto ottimi risultati nella stagione: dopo aver accumulato un solo intercetto negli ultimi tre anni, ne ha infatti effettuati 7 nel 2011, guidando anche la squadra con 88 tackle.



Formazioni titolari |




































































































































New York Ruolo Ruolo New England

ATTACCO
Victor Cruz WR
Wes Welker
David Diehl LT
Matt Light
Kevin Boothe LG
Logan Mankins
David Baas C
Dan Connolly
Chris Snee RG
Brian Waters
Kareem McKenzie RT
Sebastian Vollmer
Jake Ballard TE
Rob Gronkowski
Hakeem Nicks WR
Deion Branch
Eli Manning QB
Tom Brady
Henry Hynoski FB RB
Benjarvus Green-Ellis
Ahmad Bradshaw RB
Danny Woodhead

DIFESA
Justin Tuck LE LB
Tracy White
Linval Joseph LDT DT
Vince Wilfork
Chris Canty RDT DT
Kyle Love
Jason Pierre-Paul RE DL
Brandon Deaderick
Chase Blackburn MLB LB
Rob Ninkovich
Michael Boley WLB LB
Jerod Mayo
Corey Webster LCB LB
Brandon Spikes
Aaron Ross RCB LCB
Devin McCourty
Kenny Phillips SS RCB
Kyle Arrington
Antrel Rolle FS S
James Ihedigbo
Deon Grant S
Patrick Chung

Fonte:[4]



Leader individuali |




















































































Giants: passaggi

C/ATT*
Yds
TD
INT
Eli Manning 30/40 296 1 0
Giants: corse

Cara
Yds
TD
LGb
Ahmad Bradshaw 17 72 1 24
Brandon Jacobs 9 37 0 11
Giants: ricezioni

Recc
Yds
TD
LGb
Hakeem Nicks 10 109 0 19
Mario Manningham 5 73 0 38
Bear Pascoe 4 33 0 12
Victor Cruz 4 25 1 8
Henry Hynoski 2 19 0 13













































































Patriots: passaggi

C/ATT*
Yds
TD
INT
Tom Brady 27/41 276 2 1
Patriots: corse

Cara
Yds
TD
LGb
BenJarvus Green-Ellis 10 44 0 17
Patriots ricezioni

Recc
Yds
TD
LGb
Aaron Hernandez 8 67 1 12
Wes Welker 7 60 0 19
Deion Branch 3 45 0 19
Danny Woodhead 4 42 1 19
Rob Gronkowski 2 26 0 20



*Completi/Tentativi
aPortate
bGiocata più lunga
cRicezioni



Marcatori |




  • 1° quarto:
    safety di Tom Brady su intentional grounding nella endzone 0-2
    touchdown di Victor Cruz su passaggio di 2 yard da Eli Manning (extra-point convertito) 0-9


  • 2° quarto:
    field goal di 29 yard di Stephen Gostkowski 3-9
    touchdown di Danny Woodhead su passaggio di 4 yard da Tom Brady (extra-point convertito) 10-9.


  • 3° quarto:
    touchdown di Aaron Hernandez su passaggio di 12 yard da Tom Brady (extra-point convertito) 17-9
    field goal di 38 yard di Lawrence Tynes 17-12
    field goal di 33 yard di Lawrence Tynes 17-15.


  • 4° quarto:
    touchdown di Ahmad Bradshaw su passaggio di 6 yard da Eli Manning (2 punti non convertiti) 17-21.



Spettacolo di metà gara |





Madonna e gli LMFAO si esibiscono al Super Bowl.


Lo show durante l'intervallo fu affidato alla superstar Madonna, che fu accompagnata sul palco da una serie di ospiti: gli LMFAO, Nicki Minaj, M.I.A. e Cee Lo Green.


L'esibizione di Madonna fu l'argomento più twittato sul social network Twitter con 10.245 post al secondo. Fu inoltre l'argomento più cercato su Google durante la diretta televisiva.



Scaletta delle canzoni |



  • "Vogue"

  • "Music" (con elementi di "Party Rock Anthem" e "Sexy and I Know It") featuring LMFAO

  • "Give Me All Your Luvin'" featuring Nicki Minaj e M.I.A.

  • "Open Your Heart" / "Express Yourself" featuring Cee Lo Green e bande musicali

  • "Like a Prayer" featuring Cee Lo Green e coro


Fonti:[5][6][7][8]



Televisioni che hanno trasmesso l'evento |





































































































































Paese

Canale

Note

AustriaAustria
Puls 4
120.000 spettatori, 45,1% di market share[9]

AustraliaAustralia

ESPN, One HD, Network Ten


CanadaCanada
CTV, RDS
Sostituzione simultanea di tutte le pubblicità statunitensi in accordo con la legge canadese.

BelgioBelgio
Be Sport 1, Prime Sport 1


BrasileBrasile
ESPN, ESPN HD, TV Esporte Interativo

America Latina
ESPN, ESPN HD, Fox Sports and Fox Sports HD


DanimarcaDanimarca
TV3+, TV3+ HD


FinlandiaFinlandia
Nelonen Pro 1, Nelonen Pro 2
Pro 1: commento in finlandese; Pro 2: commento in inglese

GermaniaGermania
Sat.1, ESPN America HD, SPORT 1+
1,23 milioni di spettatori, 27,1% di market share[10]

UngheriaUngheria
Sport 1


ItaliaItalia

Sportitalia e ESPN America HD
Sportitalia: commento in italiano; ESPN America: commento in lingua originale

MessicoMessico
Televisa, TV Azteca


RomaniaRomania
Sport 1


Paesi BassiPaesi Bassi
ESPN


NorvegiaNorvegia
Sport Norge, Viasat Sport HD


PortogalloPortogallo
SportTV


SpagnaSpagna
Canal+ 1


Stati UnitiStati Uniti

NBC


SveziaSvezia
TV10, Viasat Fotboll, Viasat Fotboll HD


Regno UnitoRegno Unito

BBC, Sky Sports


IrlandaIrlanda
BBC, Sky Sports (UK channels)


FranciaFrancia
W9


IsraeleIsraele
Channel 2 (Israele)


GiapponeGiappone
NHK BS1, NTV G+


SvizzeraSvizzera
RSI LA 2


Note |




  1. ^ (EN) New York 21, New England 17, su content.usatoday.com.


  2. ^ (EN) Indianapolis beats out Houston, Arizona to host first Super Bowl, nfl.com, 20 maggio 2008. URL consultato il 2 febbraio 2011.


  3. ^ (EN) "ESPN gets 'MNF', su usatoday.com.


  4. ^ [1] NE_Gamebook.pdf


  5. ^ Madonna Rocks Super Bowl Halftime Show With Old Hits, New Friends, Billboard. URL consultato l'8 febbraio 2013.


  6. ^ Alison Schwartz, Madonna Half Time Show 2012; Kelly Clarkson National Anthem, People.com. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2013).


  7. ^ EndPlay, RTV6 - Hoosier Musicians Highlight Halftime Show - News Story, Theindychannel.com. URL consultato l'8 febbraio 2013.


  8. ^ Erin Murphy, Madonna halftime show a 'fabulous' experience for local choir members, Wishtv.com. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2012).


  9. ^ (DE) "PULS 4-Rekord in der Super Bowl-Nacht!", su afboe.at (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2012).


  10. ^ (DE) "Sat.1-Übertragung beflügelt «Super Bowl»-Quote", su quotenmeter.de.



Voci correlate |


  • National Football League 2011


Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Super Bowl XLVI


Collegamenti esterni |


  • (EN) Sito ufficiale, su nfl.com.

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