Magno Felice Ennodio
.mw-parser-output .nota-disambigua{clear:both;margin-bottom:.5em;border:1px solid #CCC;padding-left:4px}.mw-parser-output .nota-disambigua i{vertical-align:middle}
Sant'Ennodio di Pavia | |
---|---|
Vescovo | |
Nascita | Arles, 473 o 474 |
Morte | Pavia, 17 luglio 521 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 17 luglio |
Magno Felice Ennodio vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Incarichi ricoperti | Vescovo di Pavia dal 514 alla morte |
Nato | Arles, 473 o 474 |
Deceduto | Pavia, 17 luglio 521 |
| |
.mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em}
«I discorsi che tu scrivi sono belli ma io li preferisco vigorosi; sono coronati di fiori, ma io amo i frutti.» |
(Magno Felice Ennodio Lettere,A Giovanni 1,10) |
Magno Felice Ennodio (latino: Magnus Felix Ennodius; Arles, 473/474 – Pavia, 17 luglio 521) è stato il decimo vescovo di Pavia, scrittore latino ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Indice
1 Biografia
2 Note
3 Bibliografia
4 Altri progetti
5 Collegamenti esterni
Biografia |
Nacque in Gallia, probabilmente ad Arelate (Arles), nella gens Firmina[1](la stessa di Cesario di Arles)[1] . Rimasto orfano in tenera età, fu cresciuto da una zia a Pavia.
Chierico, poi diacono a Milano ed infine, forse già nel 513, vescovo a Pavia, fu tra i sostenitori di papa Simmaco nell'ambito dello scisma laurenziano e poi legato di papa Ormisda in Oriente, di cui predisse persino il suo discendere al soglio Di Pietro. Guidò varie spedizioni diplomatiche a Costantinopoli per trattare la riunificazione con la chiesa greca.
Fu tra i massimi sostenitori e "ideologi" del sovrano ostrogoto Teoderico il Grande, in particolare con la Vita di Epifanio di Pavia e il panegirico dedicato proprio al re[2][3].
Oltre a queste due opere, di lui si conservano 297 lettere, la Vita di Antonio di Lerino, un libello in difesa di papa Simmaco, Dictiones in prosa e in versi, inni religiosi, un epitalamio, carmi di argomento e metro vario, epigrammi ed altre di vario genere. In un epigramma intitolato De stomachio eburneo cita l'antico gioco stomachion che assomiglia al cuore delle donne, entrambi possono assumere molteplici forme.[4]
Note |
^ ab Rossana Barcellona, Concili "nazionali" e sotterranee rivoluzioni. Agde 506, Orléans 511, Épaone 517, in Reti Medievali, 18, 1 (2017), Firenze university Press, p. 61, ISSN 1593-2214 .
^ Marc Reydellet, La royauté dans la littérature latine de Sidoine Apollinaire à Isidore de Séville, École française de Rome, Roma 1981, pp. 141-182 (= cap. IV: Ennode de Pavie et la royauté nationale).
^ Simona Rota, Introduzione, in Magno Felice Ennodio, Panegirico del clementissimo re Teoderico, Herder, Roma 2002, pp. 11-132.
^ .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
http://www.antoniorandazzo.it/STOMACHION%20ARCHIMEDE/Morelli2009.pdf[collegamento interrotto]
Bibliografia |
- (DE) Bianca-Jeanette Schröder, Bildung und Briefe im 6. Jahrhundert. Studien zum Mailänder Diakon Magnus Felix Ennodius, Berlin-New York 2007.
- (ES) Magno Félix Ennodio, Obra miscelánea. Declamaciones. Introducción, traducción y notas de Agustín López Kindler, Madrid 2007.
- (FR) Ennode de Pavie, Lettres, tome I: livres I et II, texte établi, traduit et commenté par Stéphane Gioanni, Paris 2006 (CUF); Lettres, tome 2: livres III et IV, texte établi, traduit et commenté par Stéphane Gioanni, Paris, Les Belles Lettres, 2010 (CUF).
Fabio Gasti (a cura di), Atti della terza Giornata Ennodiana (Pavia, 10-11 novembre 2004), Pisa 2006.- Mario De Lucia, Claudiano, le aquile e la prova del sole in Ennodio, carm. 2, 150 = 451 Vogel, in Invigilata Lucernis 28, 2006, 43-59.
- Daniele Di Rienzo, Gli epigrammi di Magno Felice Ennodio, Napoli 2005.
- Gianluca Vandone, Appunti su una poetica tardoantica. Ennodio carm. 1, 7-8 = 26-27 V, Pavia 2004.
- Edoardo D'Angelo (a cura di), Atti della seconda Giornata Ennodiana , Napoli 2003.
- Simona Rota (a cura di), Magno Felice Ennodio. Panegirico del clementissimo re Teoderico (opusc. 1), Roma 2002.
Fabio Gasti (a cura di), Atti della prima Giornata Ennodiana (Pavia, 30-31 marzo 2000), Pisa 2002.- Maria Cesa, Ennodio. Vita del beatissimo Epifanio vescovo della chiesa pavese, Como 1988.
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikisource
Wikisource contiene una pagina dedicata a Magno Felice Ennodio
Collegamenti esterni |
- Sant'Ennodio di Pavia, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
Monvmenta Germaniae Historica, edidit Societas Aperiendis Fontibvs Rerum Germanicarvm Medii Aevi, Avctorum Antiqvissorum Tomus VII, Berolini apud Weidmannos 1885: Magni Felicis Ennodi opera, recensvit Fridericvs Vogel
Magno Felice Ennodio in Internet ampia bibliografia- William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.2 p. 19, su ancientlibrary.com.
- "Orazioni panegiriche di santo Ambrogio e del b. Magno Felice Ennodio con traduzione e note", Venezia 1847, su books.google.it.
.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54156687 · ISNI (EN) 0000 0001 2280 0509 · LCCN (EN) n86138079 · GND (DE) 118682113 · BNF (FR) cb11988094m (data) · NLA (EN) 35663232 · BAV ADV11419094 · CERL cnp00974232 |
---|