Mercato San Severino
Mercato San Severino comune | |||
---|---|---|---|
Localizzazione | |||
Stato | Italia | ||
Regione | Campania | ||
Provincia | Salerno | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Antonio Somma (liste civiche) dal 25/06/2017 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 40°47′N 14°46′E / 40.783333°N 14.766667°E40.783333; 14.766667 (Mercato San Severino) | ||
Altitudine | 146 m s.l.m. | ||
Superficie | 30,33 km² | ||
Abitanti | 22 346[1](31-10-2017) | ||
Densità | 736,76 ab./km² | ||
Frazioni | vedi elenco | ||
Comuni confinanti | Baronissi, Bracigliano, Castel San Giorgio, Cava de' Tirreni, Fisciano, Montoro (AV), Roccapiemonte, Siano | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 84085 | ||
Prefisso | 089 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 065067 | ||
Cod. catastale | F138 | ||
Targa | SA | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media) | ||
Cl. climatica | zona C, 1 171 GG[2] | ||
Nome abitanti | sanseverinesi o sanseverinati | ||
Patrono | San Rocco | ||
Giorno festivo | 16 agosto | ||
Cartografia | |||
Mercato San Severino | |||
Posizione del comune di Mercato San Severino all'interno della provincia di Salerno | |||
Sito istituzionale | |||
Mercato San Severino (Sanzuverin' in dialetto sanseverinese) è un comune italiano di 22 346 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
Indice
1 Geografia fisica
2 Storia
2.1 Stemma
2.2 Riconoscimenti
3 Monumenti e luoghi d'interesse
3.1 Aree naturali
3.2 Aree archeologiche
4 Società
4.1 Evoluzione demografica
4.2 Religione
5 Cultura
5.1 Media
6 Geografia antropica
6.1 Quartieri
6.2 Frazioni
7 Infrastrutture e trasporti
7.1 Principali arterie stradali
7.2 Ferrovie
7.3 Mobilità urbana
8 Amministrazione
8.1 Altre informazioni amministrative
8.2 Gemellaggi
9 Sport
10 Note
11 Bibliografia
12 Voci correlate
13 Altri progetti
Geografia fisica |
Il territorio comunale, alla confluenza dei torrenti Solofrana (l'antica Saltera) e Calvagnola (Rio Secco o "Resicco", nel Medio Evo), occupa una superficie dI circa 30 km² (2/3 collina e pianura, 1/3 insediamento abitativo, tra il capoluogo e le frazioni), nell'alta valle del Sarno, ai piedi dei monti Picentini, a nord della provincia di Salerno ed al confine con la provincia di Avellino. Altitudine media, 140 metri circa s.l.m., con zone (Acquarola e Ciorani) tra i 200/300 metri. Ripartito in frazioni, casali e località, presenta zone pianeggianti e zone collinari, con produzioni di grano, mais, patate, vino, olio, pomodori, ortaggi.
Confina a Nord - Nord Est con Bracigliano e Montoro (Av); a Est con Fisciano; a Sud - Sud Est con Roccapiemonte, Cava de' Tirreni e Baronissi; a Ovest con Castel San Giorgio e Siano.
Il capoluogo, Mercato, si estende sulle due rive del torrente Solofrana, addossandosi alle pendici della collina Parco, sovrastata dalle rovine del castello medievale. Alla parte medievale - il centro storico, con piazza Dante (Mercatello), via degli Orefici, Piazza Garibaldi (Mercato Nuovo) - si affianca un vasto ampliamento moderno, che si sviluppa alla destra del torrente, ai lati di corso Diaz (l'antico Decumano).
Dagli Anni Settanta agli Anni Novanta, una nuova espansione urbana si ha nella parte bassa del Corso e nella zona di via Rimembranza - via Licinella.
Nel 2000 - 2010, nelle zone di via S. Vincenzo, al confine con la frazione S. Vincenzo, e di via Campo Sportivo, al confine con la zona industriale e la frazione Pandola.
Le frazioni e località più numerose si trovano a valle, lungo le vie di comunicazione. Acquarola e Spiano sono più a monte. Torello, Carifi e Ciorani sorgono nella zona laterale destra, solcata dal rio Lavinaro.
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
Storia |
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Stemma |
La storia dello stemma del comune è complessa e tormentata. Le prime notizie che portano alla definitiva elaborazione dell'attuale stemma sono contenute in una lettera del 14 luglio 1892 dello storico Matteo de Bartolomeis indirizzata al barone Negri, che lo aveva interpellato sull'argomento. Lo studioso afferma di essere in possesso di un “monumentino”, rinvenuto nel 1889 . Il monumentino riprende l'effigie di S. Severino in abito pontificale, sotto la quale è riprodotta con la sigla U.S.S. ( Universitas Sancti Severini ) e con la presenza nel campo inferiore delle “armi dei principi sanseverineschi”. Lo storico attribuisce il monumentino al XIII-XIV secolo (ma evidentemente si tratta di una attribuzione errata in quanto i Sanseverino diventano principi solo a partire dal 1463). Tale elaborazione subisce una ulteriore modifica da parte della Consulta Araldica del ministero dell'Interno. La versione ufficiale riproduce la figura di S. Severino a mezzo busto con mitra in testa, pastorale nella mano sinistra e destra benedicente, che sormonta una fascia con la scritta “V.S.S.” (Università di San Severino, nel senso di comune). Al di sotto della fascia è riportata una stella a cinque punte. Nella parte superiore campeggia una corona formata da un cerchio di muro, con quattro porte, sormontata a sua volta da otto merli.[3]
Riconoscimenti |
- Il 16 febbraio 2006, con decreto del Presidente della Repubblica, al comune di Mercato San Severino è conferito il titolo di città.
- Il 10 gennaio 2009, con decreto del rettore dell'Università degli Studi di Salerno, il titolo di Città Universitaria.
- Il 6 luglio 2010, nella lista dei comuni ricicloni italiani, di Legambiente, il comune di Mercato San Severino risulta, per percentuale di raccolta differenziata (59,80%), tra le prime città del Centro-Sud, con una popolazione superiore ai 10.000 abitanti. Si aggiudica anche dal Corepla il premio per la migliore qualità di raccolta differenziata.[4]
Monumenti e luoghi d'interesse |
Aree naturali |
- Parco naturale Diecimare
Aree archeologiche |
- Castello di Mercato San Severino
Società |
Evoluzione demografica |
Abitanti censiti[5]
Religione |
La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico[6]. La forania di Mercato San Severino appartiene all'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
L'altra confessione cristiana è quella evangelica.
- Chiesa Evangelica Pentecostale ADI[7].
Tuttavia, bestemmiano tutti.
Cultura |
Media |
R.D.I. - Radio Diffusione Irno
Telespazio 1 (Montoro)- Mercato San Severino Notizie
Geografia antropica |
Quartieri |
Il capoluogo Mercato[8] è diviso in due quartieri, Sant'Antonio e San Giovanni, corrispondenti alle parrocchie di Sant'Antonio e di Santa Maria delle Grazie in San Giovanni in Parco.
Frazioni |
In base allo statuto comunale di Mercato San Severino le frazioni sono 23[9].
Acigliano, Acquarola, Capocasale, Carifi,[10]Ciorani,[11] Corticelle[12], Costa,[13]Curteri,[14], Galdo di Carifi, Lombardi, Monticelli di Sopra, Monticelli di Sotto,[15] Oscato,[16] Ospizio, Pandola, Piazza del Galdo,[17], Priscoli[18], Sant'Angelo in Macerata[19], Sant'Eustachio,[20] San Vincenzo, Spiano, Torello, Valle-Marigliano.
Infrastrutture e trasporti |
Principali arterie stradali |
Strada Regionale 88 ex SS 88 primo tratto-Innesto SP 222-Bivio SP 222-Bivio SP 219-Baronissi-Bivio SP 26.
Strada Regionale 266/b ex SS266 Nocerina.
Strada Provinciale 4 Innesto SS 18(Camerelle)-Roccapiemonte-Mercato San Severino.- Strada Provinciale 23 Pandola(Innesto SS 88)-Piazza di Pandola-Provincia di Avellino.
- Strada Provinciale 24/dir Innesto SP 24a-Innesto SP 23(ex consortile)-confine provincia Avellino.
- Strada Provinciale 97 Innesto SP 4-Stazione di Valle di Mercato San Severino-Innesto SS 266.
- Strada Provinciale 98 Innesto ex SS 266-Ciorani-Bracigliano.
- Strada Provinciale 122 Curteri-Oscato-Spiano-Innesto SS 88.
- Strada Provinciale 222 Innesto SS 88-Monticelli-Oscato.
- Strada Provinciale 309 Innesto SP 4-Acquarola-Carratù-Curteri-Innesto SP 4-S.Angelo-Acquarola.
- Strada Provinciale 337 S.Maria a Favore-Piazza del Galdo.
- Strada Provinciale 347 Variante di Mercato San Severino: Innesto SP 222-Innesto SP 4.
- Strada Provinciale 449 Variante all'abitato di Piazza del Galdo (M.S.Severino): Innesto SP 4-Innesto SP 309.
- Strada Provinciale 452/a Innesto SP 98 (Ciorani)-Innesto SP 98.
Ferrovie |
Il comune di Mercato San Severino è servito dalla stazione di Mercato San Severino - posta sulla ferrovia Cancello-Avellino e capolinea della ferrovia Salerno-Mercato San Severino e della Ferrovia Nocera Inferiore-Mercato San Severino - e dalla stazione di Valle di Mercato San Severino.
Mobilità urbana |
Il comune di Mercato San Severino è servito da diverse società di trasporto su gomma.
- Busitalia Campania
- Sita Sud
- Leonetti & Gallucci - Autolinee Bracigliano
Amministrazione |
Altre informazioni amministrative |
Il comune fa parte dell'Unione dei Comuni dell'Irno.
La gestione del ciclo dell'acqua è affidata all'Ambito territoriale ottimale ATO 3 Sarnese-Vesuviano.
Gemellaggi |
Farébersviller
Sport |
A Mercato di San Severino è presente la squadra di pallavolo Associazione Sportiva Rota Volley[21].[22]
Note |
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2017.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ G. Rescigno, La telenovela dello stemma del comune di Mercato S. Severino , in “Storia x Frammenti”,, n.1.
^ Comuni ricicloni 2010 e risultati
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
^ Evangelici.net - Indirizzi utili
^ Con le località Faraldo, il Pizzone, la Colombaia, la Licinella,il Macello - la Fontana
^ Statuto comunale di Mercato S. Severino
^ Con la località Casa Crescenzo.
^ Con il casale Piemonte
^ Con la località Camporotunno
^ Con la località Pendino
^ Con la località Sibelluccua e l'area di Santa Maria a Rota
^ Con la località Granfone
^ Con la località San Girolamo
^ Con il casale Piro
^ Con la località San Martino
^ Con i casali Carratù , Marcella (Torrione-Marcello) e le località Bagnorosoli e Abbadessa
^ Con il casale San Felice e le località Tosta e Rosto
^ S.S.D.R.L. Rota Volley: Home Archiviato il 17 gennaio 2012 in Internet Archive.
^ Presieduta dall'imprenditore Giuseppe Maiellaro, dopo una lunga militanza nei campionati minori, è riuscita nell'impresa di approdare in Serie A2, grazie ad un ripescaggio, voluto dalla dirigenza e dalla Lega. L'impianto - sede, per le gare casalinghe, è il PalaRota, con una capienza di 500 posti a sedere. A causa di problemi logistico-finanziari, nella stagione 2012–2013, la squadra ha militato nel girone D della Serie B1.
Bibliografia |
- G.Portanova,Il Castello di S. Severino nel XIII secolo e S. Tommaso d'Aquino, Badia di Cava, 1924.
- P.Natella - P.Peduto, Il Castello di Mercato S.Severino, Napoli, 1965
- G.Cuomo - O.Caputo. Mercato S. Severino. La Chiesa di S.Antonio dei Frati Minori nella Storia e nell'Arte, Mercato S.Severino, 1976
- G.Portanova, I Sanseverino e l'Abbazia cavense (1061-1324), Badia di Cava, 1977
- P. Natella, I Sanseverino di Marsico. Una terra un regno, Mercato S.Severino, 1980
- G.Rescigno, Fiere e mercati a San Severino, Mercato S.Severino. 1981
- M. Del Regno, Tavola sinottica dei principali avvenimenti storici e culturali comparata con le vicende legate alla famiglia dei Sanseverino di Marsico, Mercato S.Severino, 1983
- G. Rescigno, Le pietre della storia. Guida ad un itinerario tra le mura del Castello dei Sanseverino, Mercato S.Severino, 1983
- G.Rescigno, L'espansione urbana di un comune del Mezzogiorno: Mercato S.Severino, Mercato S.Severino, 1984
- O. Caputo, Mercato S.Severino. S. Giovanni in Palco nella Storia e nell'Arte, Salerno. 1984
- V. Aversano, J. Raspi Serra, M. Themelly (a cura di), La trasformazione delle strutture elementari in un comune meridionale. Mercato S. Severino nei secoli XVIII - XX, Milano, 1990
- M. Del Regno, I Sanseverino nella storia d'Italia. Cronologia storica comparata (secc. XI - XVI), Mercato S.Severino, 1991
- G.Portanova, Il Castello di S.Severino nel XIII secolo e S.Tommaso d'Aquino, - (Introduzione e cura di M. Del Regno) -, Mercato S.Severino, 1998 (2ª ed.)
- A.Musi, Mercato San Severino. L'Età moderna, Salerno, 2004
- L.Rossi, Mercato San Severino. L'Età contemporanea, Salerno, 2004
- P.Peduto (a cura di), Mercato S.Severino nel Medioevo. Il Castello e il suo territorio, Firenze, 2008
- G.Izzo - L.Noia - P.Trotta, La Terra di San Severino nel XVI secolo. Momenti di vita sociale ed economica, Fisciano, 2008
- P. Natella, I Sanseverino di Marsico. Una terra un regno(I Il Gastaldato di Rota), Salerno, 2008
- G. Rescigno, Guida al Castello di Mercato S.Severino, Fisciano, 2013 (4ª ed.)
- M. Cerrato, Il Castello di Mercato S. Severino. Storia Archeologia Ricostruzioni, Salerno, 2013
Voci correlate |
- Stazione di Mercato San Severino
- Stazione di Valle di Mercato San Severino
- Ciorani (Mercato San Severino)
- Curteri
- Sant'Angelo in Macerata
- Valle-Marigliano
- Parco naturale Diecimare
- Comunità Montana Zona Irno
- Sanseverino (famiglia)
Altri progetti |
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